Il Ministero della Cultura ha indetto un nuovo concorso che prevede la selezione di 75 allievi per il corso-concorso selettivo di formazione per l’assunzione di 50 dirigenti tecnici. Di seguito sono presentate tutte le informazioni utili su questa procedura.
SUDDIVISIONE POSTI
I 75 posti messi in palio per il corso-concorso sono così suddivisi:
- Area A – Archivi e biblioteche: 24 allievi ammessi al corso-concorso selettivo di formazione per il reclutamento di 16 dirigenti di seconda fascia;
- Area B – Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio: 36 allievi ammessi al corso-concorso selettivo di formazione per il reclutamento di 24 dirigenti di seconda fascia;
- Area C – Musei: 15 allievi ammessi al corso-concorso selettivo di formazione per il reclutamento 10 dirigenti di seconda fascia.
REQUISITI
Per prendere parte al concorso, oltre ai requisiti fissati dall’art. 2 del bando di concorso, sono richiesti requisiti specifici. A parte la laurea triennale, è richiesto il dottorato di ricerca, o master universitario di secondo livello.
CANDIDATURA
Per chi fosse interessato alla nuova procedura, è possibile candidarsi via telematica. Attraverso il portale candidatureconcorsi.it, muniti di SPID e PEC (Posta Elettronica Certificata) si potrà presentare la domanda di partecipazione. A breve sul sito del Ministero della Cultura verrà pubblicato il bando ufficiale del concorso pubblico.
TIPOLOGIE PROVE D’ESAME
Una volta conclusa la possibilità di candidarsi, i candidati dovranno sostenere le seguenti prove d’esame:
PROVA PRESELETTIVA: si tratterà della risoluzione di 60 quesiti a risposta multipla che verteranno sui seguenti argomenti:
- quesiti tecnici di ruolo, che saranno differenti a seconda del profilo presente nel corso-concorso;
- quesiti di logica (10);
- quesiti di diritto amministrativo (5);
- quesiti di diritto del patrimonio culturale (5);
- quesiti di diritto dell’Unione europea (2);
- quesiti di diritto privato (4);
- quesiti di economia delle amministrazioni pubbliche (5);
- quesiti di management pubblico (6);
- quesiti di trasformazione digitale della pubblica amministrazione (4);
- quesiti di lingua inglese – livello B2 QCER (5).
PRIMA PROVA SCRITTA: gli argomenti saranno comuni alle tre aree:
- diritto costituzionale,
- diritto amministrativo,
- diritto del patrimonio culturale,
- diritto dell’Unione europea,
- economia politica,
- politica economica,
- economia delle amministrazioni pubbliche,
- management pubblico,
- analisi delle politiche pubbliche;
SECONDA PROVA SCRITTA: è diversa per ciascuna delle tre aree;
PROVA ORALE: con la possibilità di svolgerla in videoconferenza, si tratterà di un colloquio diretto in cui si verificheranno le conoscenze dei seguenti argomenti:
- il possesso di adeguate conoscenze nelle materie delle prove scritte;
- il possesso di adeguate conoscenze in tema di tecnologie digitali, competenze in ordine all’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione ai fini gestionali e
- competenze digitali volte a favorire processi di innovazione amministrativa e di trasformazione digitale della pubblica amministrazione;
- le capacità organizzative e manageriali in rapporto a specifiche situazioni proprie del ruolo dirigenziale;
- la verifica della conoscenza della lingua inglese avviene attraverso una conversazione che ne accerti il livello (B2 QCER).
ALTRI CONCORSI – ASL ALESSANDRIA: CONCORSO 139 INFERMIERI
L’ASL AL Alessandria ha pubblicato un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 139 infermieri. I posti disponibili sono così suddivisi:
- 59 posti per l’ASL AL;
- 50 posti per l’Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo” di Alessandria;
- 30 posti per l’ASL AT.
È possibile prendere parte al concorso entro e non oltre il 27 dicembre 2021