A quanto pare la questione concorsi pubblici è ancora al centro della mentalità italiana e non solo e così quando Profumo ha ribadito l’ intenzione di indire nuovi bandi per l’ assunzione di nuovi docenti.
Il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha spiegato:“Dobbiamo farlo al più presto da 13 anni non ci sono più concorsi pubblici” e promette di lavorare molto su questo tema nei prossimi mesi. Proprio in questi giorni e subito dopo le vacanze i tecnici del ministero lavorano alle esigenze del concorso e soprattutto sull’ analisi della domanda e dell’offerta per docenti e cattedre con la possibilità di svecchiare l’ età dei docenti: “Oggi l’età media degli insegnanti è intorno ai 40 anni”.
Il concorso, se tutto andasse come deve, dovrebbe tenersi nel 2012 anche se il mondo politico e sindacale sembrano sul piede di guerra e se la Cigl si dice scettica mentre Mimmo Pantaleo, segretario della Flc Cgil, chiede di fare il punto dei posti disponibili: “Prima di dare illusioni, bisognerebbe approfondire questo aspetto, e poi rivedere profondamente le norme sul reclutamento”.