Nei Concorsi Pubblici banditi di recente e probabilmente in quelli che usciranno nei prossimi mesi, i candidati hanno dovuto fare i conti con la risoluzione dei cosiddetti “quiz situazionali“. In questo articolo cercheremo di spiegare cosa sono, la finalità per cui sono stati inseriti e come risolverli.
QUIZ SITUAZIONALI: FINALITA’ E STRUTTURA
I quiz situazionali rientrano nell’ambito delle cosiddette soft skills, ossia quelle abilità relative al comportamento da tenere in una particolare situazione. L’inserimento di tali quiz, in passato in procedure di selezione private e adesso anche in quelle pubbliche, è dovuto alla necessità di conoscere l’attitudine dei candidati alla risoluzione dei problemi quotidiani che si verificano in ambito lavorativo.
I quiz situazionali, dunque, servono a valutare i comportamenti del candidato in situazioni diverse e sono strutturati in modo che ogni quesito rappresenti un particolare momento del contesto lavorativo a cui è necessario trovare la migliore soluzione.
Le attitudini, le competenze tecniche, l’esperienza e la capacità di adattarsi alle situazioni rappresentano, dunque, un utile bagaglio per rispondere al meglio ai quesiti e dimostrare di essere in grado di affrontare e risolvere problemi.
CONCORSI PUBBLICI: LE SOFT SKILLS DA POSSEDERE
I quiz situazionali servono, dunque, a svelare le soft skills possedute dai candidati, in particolare nei contesti sia pubblici che privati è bene che l’individuo abbia queste capacità:
- fiducia in sè stessi;
- capacità di gestione dello stress;
- orientamento al cliente
- attitudine a lavorare in gruppo;
- flessibilità;
- capacità di pianificazione e organizzazione;
- problem solving;
- autonomia;
- gestione delle emozioni;
- studio e aggiornamento,
- creatività.