L’ASL Roma 6 Albano Laziale ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 152 medici, nello specifico dirigenti medici in medicina d’emergenza e urgenza. Le domande dovranno essere inviate entro il 7 settembre 2023, pertanto in questo articolo vi daremo tutte le informazioni necessarie per candidarvi.
IL BANDO
È indetto, dunque, un concorso pubblico in forma aggregata, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 152 dirigenti medici in medicina d’emergenza e urgenza. Per consultare il BANDO INTEGRALE, cliccate qui.
SUDDIVISIONE POSTI
I posti sono in totale 152 così suddivisi:
- ASL Roma 6: 35 posti;
- ASL Roma 1: 10 posti;
- ASL Roma 3: 12 posti;
- ASL Roma 4: 15 posti;
- ASL Roma 5: 29 posti;
- Fondazione Policlinico Tor Vergata: 4 posti;
- ASL Viterbo: 10 posti;
- ASL Latina: 10 posti;
- ASL Frosinone: 12 posti;
- Azienda Ospedaliera Sant’Andrea: 5 posti;
- Ares 118: 10 posti.
REQUISITI
I candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità psico-fisica allo svolgimento del lavoro;
- nessuna condanna penale o licenziamento da Pubblica Amministrazione;
- Laurea in Medicina e Chirurgia;
- Specializzazione in Medicina d’emergenza e urgenza;
- Iscrizione al relativo Albo di appartenenza.
DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Le domande di partecipazione dovranno essere spedite entro il 7 settembre 2023 esclusivamente in via telematica, a pena di esclusione, accedendo alla piattaforma
https://aslroma6.concorsismart.it/ attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), tramite l’ home page del sito aziendale (http://www.aslroma6.it) sezione BANDI E CONCORSI e cliccando sull’icona appositamente dedicata denominata “CONCORSI ASL Roma 6”.
PROVE D’ESAME
I candidati saranno chiamati ad affrontare le seguenti tre prove d’esame:
- prova scritta: relazione su caso clinico simulato su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso oppure una soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
- prova pratica: tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;
- prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
AGGIORNAMENTI
Per restare sempre aggiornati sulle novità relative a questa tipologia di concorsi, invitiamo i nostri lettori a seguire il gruppo facebook dedicato ai concorsi in ambito sanità.