domenica, 28 Aprile 2024

MIUR concorso: in palio 255 posti di Funzionari Amministrativi

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Il MIUR ha indetto un nuovo concorso pubblico 2021 che prevede l’assunzione di 255 Funzionari Amministrativi. Da quanto spiegato nel bando, però, i posti da 255 sono elevabili a 577. Di seguito sono presentate tutte le informazioni utili riguardo al concorso indetto dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

PROFILI E REGIONI

Oltre al profilo di Funzionario Amministrativo, sono previsti:
– 7 posti di funzionario socio – organizzativo – gestionale;
– 7 posti di funzionario per la comunicazione e per l’informazione;
– 35 posti di funzionario informatico.

I 255 posti di Funzionario Amministrativo sono così suddivisi nelle Regioni italiane:

  •  Lazio: 13 posti;
  • Abruzzo: 10 posti;
  • Friuli Venezia Giulia: 8 posti;
  • Calabria: 10 posti;
  • Molise: 7 posti;
  • Sicilia: 12 posti;
  • Campania: 15 posti;
  • Amministrazione Centrale (sede a Roma): 54 posti;
  • Toscana: 12 posti;
  • Liguria: 10 posti;
  • Umbria: 7 posti;
  • Lombardia: 21 posti;
  • Emilia Romagna: 11 posti;
  • Marche: 10 posti;
  • Piemonte: 14 posti;
  • Basilicata: 7 posti;
  • Puglia: 12 posti;
  • Sardegna: 8 posti;
  • Veneto: 14 posti.

REQUISITI

Oltre ai requisiti generali richiesti in ogni bando, per chi fosse interessato a prendere parte al concorso del MIUR deve essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • una laurea triennale in:
    – scienze dei servizi giuridici (L-14);
    – scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16);
    – sociologia (L-40);
    – scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18);
    – scienze economiche (L-33);
    – L-36 scienze politiche e delle relazioni internazionali;
    – scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (L-37).
  • sono ammesse anche le seguenti lauree magistrali:
    – Giurisprudenza (LMG-01);
    – ingegneria gestionale (LM-31);
    – scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63);
    – relazioni internazionali (LM-52);
    – scienze dell’economia (LM-56);
    – finanza (LM-16);
    – scienza della politica (LM-62);
    – scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76);
    – sociologia e ricerca sociale (LM-88);
    – scienze economiche aziendali (LM-77);
    – scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81);
    – studi europei (LM-90).

COME CANDIDARSI

Per coloro interessati a questa procedura telematica, possono candidarsi unicamente online. Attraverso il sito del MIUR, i candidati al concorso potranno inoltrare la loro domanda di partecipazione. Per poter candidarsi, è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificato (PEC) e del sistema pubblico di identità digitale (SPID). I candidati hanno tempo di presentare la propria domanda entro e non oltre il 27 agosto 2021.

PEC: QUAL È LA MIGLIORE?

Come visto in questo caso, ma non solo, la PEC è sempre più richiesta per prendere parte alle procedure concorsuali. Ma qual è uno dei migliori siti da poter utilizzare per creare il proprio indirizzo di posta elettronica certificato? Soluzioni Pec  offre non solo pacchetti vantaggiosi, tra cui la PEC Smart di 1 GB, ma anche un’attivazione abbastanza veloce.

TIPOLOGIE PROVE D’ESAME

I candidati al concorso del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca dovranno sostenere le seguenti prove d’esame:

  •  eventuale prova preselettiva: consisterà nella risoluzione di un quiz a risposta multipla su argomenti di ragionamento logico-matematico, cultura generale, capacità logico deduttiva e ragionamento critico verbale;
  • prova scritta: consisterà nel rispondere a un test a risposte multiple sulle seguenti materie:
    – diritto dell’Unione europea;
    – diritto civile, con particolare riferimento alle obbligazioni e ai contratti;
    – contabilità pubblica;
    – diritto costituzionale e amministrativo;
    – disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
    – elementi di diritto processuale civile e del lavoro;
    – elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
    – organizzazione e management delle pubbliche amministrazioni;
    – elementi di organizzazione del Ministero dell’istruzione e delle istituzioni scolastiche.
  • colloquio orale: in questa prova verranno verificate le conoscenze delle materie della prova precedente e, inoltre, dell’utilizzo delle apparecchiature e applicazioni informatiche e della lingua inglese.

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