Tantissime le novità in arrivo per tutti gli aspiranti che intendono conquistare un posto nella Pubblica Amministrazione italiana. Sono diversi, infatti, gli Enti che si preparano ad assumere nuovo personale mediante concorsi pubblici che saranno banditi nei prossimi anni.
Tra questi, anche il Ministero della Giustizia che, come ha fatto sapere il Ministro Nordio lo scorso giugno, ha intenzione di implementare l’organico dell’Ufficio per il Processo mediante l’inserimento di nuovo personale amministrativo per garantire stabilità al sistema giudiziario.
L’idea era quella di procedere all’assunzione di 11.919 nuove risorse presso l’Ufficio per il Processo mediante l’indizione di un nuovo concorso pubblico per arrivare ad un totale di 20.500 inserimenti. In realtà, il concorso atteso per il 2023 non solo potrebbe slittare al prossimo anno ma è possibile che il numero degli assunti venga notevolmente ridotto.
CONCORSO UFFICIO DEL PROCESSO: LE NOVITA’
Nel complesso, c’è l’idea che l’Ufficio per il Processo, da strumento emergenziale, diventi strumento ordinario. Sull’Ente, però, pesa il flop dell’istituto che fino a questo momento non ha dato buoni risultati riguardo lo smaltimento dei processi arretrati.
In tutto ciò, i vincitori, considerati i contratti a breve termine e gli stipendi bassi, hanno rinunciato al posto preferendo contratti a tempo indeterminato e di conseguenza gli obiettivi posti dal PNRR non sono soddisfatti.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, infatti, ha previsto lo stanziamento di 2 miliardi di euro al fine di assumere 16mila nuove unità per rinforzare l’organico del Ministero della Giustizia e procedere allo smaltimento dei processi arretrati. Dei primi 8mila assunti, però, ne sono rimasti circa 6mila che sono stati formati per assolvere i compiti richiesti, dunque l’idea del Governo è quella di prorogare il contratto delle unità precedentemente assunte al 30 giugno 2026 e procedere all’indizione di un concorso snellito rispetto a quello previsto per ricoprire il buco dei circa 2mila che hanno lasciato libero il posto.
In virtù di ciò, si è richiesta la rimodulazione degli obiettivi posti dal PNRR con la revisione dei contratti considerando che quelli di durata inferiore ai tre anni non sono stati ritenuti adeguati da tutti quei laureati che hanno preferito un posto a tempo indeterminato con prospettive di crescita.
Ad ogni modo, come già anticipato, si prevede che l’Ufficio per il Processo diventi uno strumento ordinario e quindi non è da escludere che una parte degli addetti assunti possa essere ricollocata tra i 1.500 funzionari a disposizione del Ministero della Giustizia previsti dalla legge delega sulla giustizia civile e penale.
AGGIORNAMENTI
Non appena saranno pubblicati i bandi di concorso li renderemo disponibili sul nostro sito web. Intanto, per restare aggiornati sui concorsi indetti per l’Ufficio per il Processo consigliamo l’iscrizione ai Gruppi Telegram e Facebook appositamente dedicati.
SIMULATORE GRATUITO – CONCORSO UFFICIO DEL PROCESSO
Informiamo i nostri lettori che, non appena saranno disponibili i bandi di concorso, renderemo disponibili sulla nostra app “Worky – Concorsi e lavoro” le simulazioni del concorso. Si tratta di un’app totalmente gratuita scaricabile sia su dispositivi Apple che Android che permette agli utenti di potersi esercitare sulle materie del concorso comodamente dal proprio smartphone.
Con un’interfaccia semplice e intuitiva, l’app permette di poter rispondere a un vasto database di domande per prepararsi ai concorsi pubblici. In occasione delle prove, lo staff di Concorsi-pubblici e Worky, renderà disponibili sull’app Worky le materie per esercitarsi in maniera del tutto gratuita (Per scaricare l’app android dal Play Store, clicca qui; Per scaricare l’app dall’Apple Store, clicca qui.).
L’app “Worky – Concorsi e Lavoro” offre anche la possibilità di selezionare solamente determinati gruppi di domande e poter quindi lavorare, ad esempio, sulle risposte errate date in precedenti occasioni: in questo modo, si potrà ripassare e migliorare a ogni utilizzo dell’app e ogni volta che si ripete un quiz. Per qualsiasi dubbio circa l’app e le sue funzioni, potete mandare una mail all’indirizzo [email protected]
