Il Decreto Sud apre la strada a tantissime nuove assunzioni nel settore pubblico del Mezzogiorno. Si tratta di importanti opportunità per tutti coloro che intendono conquistare un posto negli Enti pubblici di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per un totale di oltre 2.000 inserimenti a tempo indeterminato.
Di seguito tuti i dettagli su quello che sarà il concorso.
DECRETO SUD: NUMERI E PROFILI RICHIESTI
Come anticipato, a dare il via alle assunzioni nel Mezzogiorno è il Decreto Sud che ha aperto la strada ad un ambizioso piano assunzionale nelle sette regioni del Sud Italia. Nel dettaglio, si parla di 2.200 nuovi posti di lavoro così suddivisi:
- 1.674 posti da destinare ai Comuni e alla Unioni di Comuni al fine di rafforzare l’organico delle amministrazioni locali;
- 250 posti da destinare alle Amministrazioni regionali;
- 135 posti da destinare alle Province al fine di migliorare il coordinamento tra i Comuni;
- 70 posti da destinare alle Città Metropolitane per incrementare l’organico nei centri urbani maggiormente popolati;
- 71 posti da destinare al Dipartimento per le Politiche di Coesione.
Riguardo i profili professionali richiesti, invece, si può ipotizzare che vengano ricercati ingegneri, architetti, geologi, avvocati, specialisti in attività culturali, informatiche, amministrative e contabili oltre che specialisti in materie giuridiche, transazione digitale ed ecologica. Di conseguenza, considerando che il concorso previsto dal Decreto Sud permetterà il reclutamento di candidati con specifiche mansioni, è possibile anticipare che per la partecipazione sarà richiesto il possesso di una laurea triennale o magistrale.
MODALITA’ DI RECLUTAMENTO
Il reclutamento delle 2.200 unità previste dal Decreto Sud avverrà mediante l’indizione di uno o più concorsi pubblici. Le procedure concorsuali, nel dettaglio, verranno gestite, con il supporto della Commissione RIPAM, dal Dipartimento per la Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Successivamente allo svolgimento del concorso si procederà a stilare una graduatoria di merito. La graduatoria permetterà a chi supera il concorso ma non rientra tra i vincitori di restare in un elenco dal quale di Pubbliche Amministrazioni potranno attingere per ulteriori future assunzioni.
IL CONCORSO
Al momento non sono state rese note ulteriori informazioni riguardo i tempi di svolgimento del concorso. Gli Enti, infatti, fino al 30 gennaio 2024 potranno manifestare il proprio interesse e inoltrare la propria domanda di adesione al progetto. Sulla base degli esiti della manifestazione di interesse verrà bandito un successivo concorso per l’assunzione dei 2.200 funzionari a tempo indeterminato che saranno impiegati esclusivamente al rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni territoriali con riferimento alla gestione delle risorse e degli interventi della politica di coesione.
AGGIORNAMENTI
Informiamo tutti i nostri lettori che non appena saranno rese note ulteriori informazioni riguardo le assunzioni previste dal Decreto Sud e pubblicati i bandi di concorso, li renderemo disponibili sito web concorsi-pubblici.org. Invitiamo, inoltre, i nostri utenti a consultare la pagina Facebook e la pagina Instagram.
