martedì, 5 Dicembre 2023

Concorso Banca d’Italia 2022: prove e materie da studiare

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La Banca d’Italia ha indetto due concorsi pubblici per l’assunzione a tempo indeterminato di 19 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche e 6 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche per le esigenze delle Segreterie tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario e della struttura centrale di coordinamento.

La domanda di partecipazione a tali concorsi dovrà essere presentata entro le ore 16:00 del 21 marzo 2022 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito internet della Banca d’Italia all’indirizzo www.bancaditalia.it.

Ricordiamo ai nostri utenti che per restare aggiornati sul concorso è possibile iscriversi ai Gruppi Facebook e Telegram appositamente dedicati.

CONCORSO BANCA D’ITALIA: TITOLO DI STUDIO RICHIESTO

Per la partecipazione ai due concorsi occorre il possesso di una Laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi:

  • giurisprudenza (LMG-01 o 22/S); scienze giuridiche (LM SC-GIUR); scienze della politica (LM-62 o 70/S); scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); altra laurea equiparata ad uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009.

BANCA D’ITALIA: PROVE DA SOSTENERE

Qualora giungano più di 4000 domande di partecipazione, sarà indetto un test preselettivo sulle materie previste dalla prova scritta e sulla lingua inglese.

Superata l’eventuale fase preselettiva, i candidati dovranno sostenere una prova scritta che consiste nello svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi d’esame. I quesiti, che possono avere per oggetto l’esame di un caso pratico, devono essere scelti dal candidato tra quelli proposti dalla Commissione.

I tre quesiti sono valutati fino a un massimo di 60 punti, attribuendo a ognuno fino a un massimo di 20 punti. La prova è superata da coloro che ottengono un punteggio di almeno 12 punti in ciascuno dei quesiti; sono, tuttavia, ammessi alla prova orale i candidati che hanno conseguito in uno dei tre quesiti un punteggio di almeno 10 punti, purché il punteggio complessivo non sia inferiore a 36 punti.

La prova orale, infine, consiste in un colloquio sulle materie indicate nei programmi e in una conversazione in lingua inglese; possono formare oggetto di colloquio l’argomento della tesi di laurea e le esperienze professionali eventualmente maturate.

MATERIE DA STUDIARE

Riguardo il concorso per i 19 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche le materie da studiare per la prova scritta sono:

Diritto privato (civile e commerciale)

  • Le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le obbligazioni pecuniarie. L’adempimento. I modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall’adempimento. L’inadempimento e la responsabilità. Obbligazioni con pluralità di soggetti. Le modifiche soggettive del rapporto obbligatorio
  • Il contratto in generale. Il contratto e gli atti unilaterali. Validità e invalidità del contratto. Rappresentanza. Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto. Interpretazione del contratto. Responsabilità contrattuale. I contratti dei consumatori
  • La responsabilità patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione della garanzia patrimoniale
  • La responsabilità civile
  • L’impresa e gli imprenditori; l’azienda
  • Le società e le altre forme di esercizio collettivo dell’impresa
  • Le società con azioni quotate
  • I gruppi societari
  • I titoli di credito
  • La crisi e il risanamento dell’impresa. Le procedure concorsualiUn quesito a scelta – tra due proposti dalla Commissione – di:Diritto amministrativo 
  • Lo Stato e gli enti pubblici. Tipologie delle organizzazioni amministrative: ministeri, agenzie, enti, società con partecipazione pubblica, autorità indipendenti
  • rapporto di lavoro alle dipendenze di soggetti pubblici
  • Le situazioni giuridiche soggettive. Diritti soggettivi e interessi legittimi
  • L’attività amministrativa
  • Discrezionalità amministrativa e tecnica
  • L’autonomia negoziale della pubblica amministrazione
  • Procedimenti amministrativi
  • Tipologie dei modelli pattizi: contratti, convenzioni e accordi
  • Provvedimenti amministrativi. Elementi e vizi
  • La trasparenza della pubblica amministrazione e il diritto di accesso
  • La responsabilità della pubblica amministrazione
  • I principi in tema di affidamento dei contratti pubblici
  • Le procedure di affidamento dei contratti pubblici, i criteri di aggiudicazione e le forme di partecipazione degli operatori economici
  • L’autotutela della pubblica amministrazione

page9image1278175456Un quesito a scelta, tra due proposti dalla Commissione – da formulare sulla base di un dossier di supporto in lingua italiana e/o inglese – di:

Legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio

  •  L’assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo delle autorità europee e di quelle nazionali
  • Gli elementi dell’Unione bancaria: il meccanismo di vigilanza unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM); l’armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali
  • Il quadro legislativo nazionale di riferimento:
    • –  le fonti del diritto bancario e degli intermediari finanziari
    • –  le finalità della vigilanza e le autorità preposte al sistema creditizio e finanziario
    • –  l’attività bancaria, la raccolta del risparmio,
    • altre attività finanziarie
  •  La vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva
  • Le banche: tipologie, attività e controlli. In particolare:
    • –  costituzione e assetti proprietari
    • –  governo societario, sistema dei controlli interni e disciplina dei conflitti diinteresse
    • –  azione correttiva e poteri di intervento e sanzionatori della Banca d’Italia
    • –  i gruppi bancari e la vigilanza consolidata
  •  I servizi di investimento e la gestione collettiva del risparmio. La disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori
  • La tutela della trasparenza delle condizioni contrattuali e della correttezza delle relazioni con la clientela
  • La disciplina in materia di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo: il quadro normativo nazionale, comunitario e internazionale; gli assetti istituzionali; gli obblighi e i controlli

PROVA ORALE – oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese, la seguente materia:

Diritto dell’Unione europea

    • Istituzioni, organi e organismi dell’Unione europea
    • I principi del diritto dell’Unione europea
    • La tutela dei diritti fondamentali
    • Le fonti del diritto dell’Unione europea
    • Le procedure legislative
    • I rapporti tra il diritto dell’Unione europea e l’ordinamento nazionale
    • La partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa dell’Unione europea
    • Il sistema delle competenze
    • La libera circolazione delle persone, dei servizi e dei capitali
    •  La disciplina della concorrenza
    • L’Unione monetaria e il suo assetto istituzionale
    • Il sistema di tutela giurisdizionale

L’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.

Riguardo il concorso per i 6 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche per le esigenze delle Segreterie tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario le materie da studiare per la prova scritta sono:

PROVA SCRITTA – svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica di cui uno da formulare sulla base di un dossier di supporto in lingua italiana e/o inglese

Un quesito a scelta – tra due proposti dalla Commissione – di: Legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio

  • L’assetto di governo della Banca d’Italia
  • L’assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo delle autorità europee e diquelle nazionali
  •  Il meccanismo di vigilanza unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM); l’armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali
  • Il quadro legislativo nazionale di riferimento:
    • –  le fonti del diritto bancario e degli intermediari finanziari
    • –  le finalità della vigilanza e la vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva
    • –  l’attività bancaria, la raccolta del risparmio, altre attività finanziarie
  • L’esercizio della vigilanza in Italia: un sistema integrato nazionale ed europeo
  • I controlli di vigilanza sulle banche e sugli altri intermediari finanziari
  • I servizi di investimento e la gestione collettiva del risparmio: l’assetto dei controllie la vigilanza per finalità
  • La disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori
  • La responsabilità degli esponenti bancari
  • La tutela della trasparenza delle condizioni contrattuali e della correttezza delle relazioni con la clientela: quadro normativo e ambito di applicazione oggettivo e soggettivo; pubblicità e informazione precontrattuale; la disciplina dei contratti bancari; lo ius variandi; le comunicazioni periodiche alla clientela; l’attività di offerta bancaria fuori sede e gli annunci pubblicitari
  • I servizi e i conti di pagamento: il framework normativo, i soggetti coinvolti nel processo di pagamento, il conto di pagamento e i servizi di pagamento e il regime delle responsabilità
  • La Centrale dei rischi

Un quesito a scelta – tra due proposti dalla Commissione – di: Diritto civile

    • Le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le obbligazioni pecuniarie. L’adempimento. I modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall’adempimento. L’inadempimento e la responsabilità. Obbligazioni con pluralità di soggetti. Le modifiche soggettive del rapporto obbligatorio
    • Il contratto in generale. Il contratto e gli atti unilaterali. Validità e invalidità del contratto. Rappresentanza. Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto. Interpretazione del contratto. Responsabilità contrattuale
  • La responsabilità patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione dellagaranzia patrimoniale
  • La responsabilità civile
  • La successione per causa di morte
  • I contratti bancari (apertura di credito, mutuo, fideiussione, credito al consumo …)
  • La normativa a tutela del consumatore: il “codice del consumo” e i contratti di credito ai consumatori
  • La disciplina della privacy

Un quesito a scelta, tra due proposti dalla Commissione – da formulare sulla base di un dossier di supporto in lingua italiana e/o inglese – di: Diritto dell’Unione europea

    • Istituzioni, organi e organismi dell’Unione europea
    • I principi del diritto dell’Unione europea
    • La tutela dei diritti fondamentali
    • Le fonti del diritto dell’Unione europea
    • Le procedure legislative
    • I rapporti tra il diritto dell’Unione europea e l’ordinamento nazionale
    • La partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa dell’Unione europea
    • Il sistema delle competenze
    • La libera circolazione delle persone, dei servizi e dei capitali
    • La disciplina della concorrenza
    • L’Unione monetaria e il suo assetto istituzionale
    • Il sistema di tutela giurisdizionale

PROVA ORALE – oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese, le seguenti materie:

Elementi di diritto processuale civile

  • Il processo ordinario di cognizione. In particolare: giurisdizione e competenza  I principi del processo civile
  •  poteri del giudice e i suoi limiti
  • Gli atti processuali e le nullità; principio di conservazione degli atti processuali  Onere della prova e onere di allegazione
  • Sentenze: esecutorietà, notificazione e correzione
  • Le impugnazioni: in particolare, il giudizio in cassazione
  • Il giudicato, limiti oggettivi e soggettivi
  • Gli strumenti alternativi per la soluzione delle controversie: transazione, negoziazione assistita, mediazione, conciliazione e arbitrato
  • L’Arbitro Bancario Finanziario istituito dalla Banca d’Italia
  • L’Arbitro per le controversie finanziarie istituito dalla Consob

Elementi di diritto amministrativo

  • Le situazioni giuridiche soggettive. Diritti soggettivi e interessi legittimi
  • l’attività amministrativa
  • Discrezionalità amministrativa e tecnica
  • Procedimenti amministrativi: principi della legge 241/1990; le fasi del procedimento; il responsabile del procedimento
  • La trasparenza della pubblica amministrazione e il diritto di accesso
  • La responsabilità della pubblica amministrazione
  • Provvedimenti amministrativi. Elementi e vizi
  • L’autotutela della pubblica amministrazione
  • Le autorità amministrative indipendenti

L’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.

 

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