Ministero della Giustizia, magistratura: 400 posti di magistrato ordinario

Dopo tanta attesa dall’annuncio del nuovo bando in arrivo, il Ministero della Giustizia ha finalmente indetto il concorso pubblico per la magistratura. La procedura concorsuale prevede l’assunzione di 400 magistrati ordinari.

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, MAGISTRATURA: REQUISITI

Come anticipato, il bando è stato indetto seguendo la Riforma Cartabia con la quale sono stati semplificati i requisiti d’accesso. Per poter prendere parte al concorso pubblico, infatti, è necessario essere in possesso della laurea in Giurisprudenza, senza essere obbligatoriamente in possesso di altri titoli accademici o professionali.

FASE DI SELEZIONE

I candidati dovranno sostenere la seguente fase di selezione:

• PROVA SCRITTA: consiste nello svolgimento di tre sintetici elaborati teorici vertenti su:
  – diritto civile;
  – diritto penale;
  – diritto amministrativo.
  Gli elaborati devono essere presentati nel termine di otto ore dalla dettatura della traccia. Inoltre i candidati potranno consultare i semplici testi dei codici, delle leggi e dei decreti dello Stato, secondo le modalità che verranno determinate nel decreto ministeriale di adozione del diario delle prove scritte.
• PROVA ORALE: i candidati potranno consultare i semplici testi dei codici, delle leggi e dei decreti dello Stato, secondo le modalità che verranno determinate nel decreto ministeriale di adozione del diario delle prove. L’esame verte sui seguenti argomenti:

– diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
– procedura civile;
– diritto penale;
– procedura penale;
– diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
– diritto commerciale e fallimentare;
– diritto del lavoro e della previdenza sociale;
– diritto comunitario;
– diritto internazionale pubblico e privato;
– elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
– colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco.

CANDIDATURA

È possibile partecipare al concorso pubblico unicamente tramite modalità telematica. Entro e non oltre il 21 novembre 2022, il candidato può presentare la propria domanda di partecipazione attraverso la piattaforma online del Ministero della Giustizia. Sempre sul sito dell’ente è possibile prendere visione del testo integrale del bando di concorso.

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