Il Comune di Brindisi ha pubblicato un bando per la ricerca di un nuovo concessionario per l’accertamento e la riscossione dei tributi.
Il bando di gara è dell’ importo complessivo di cinque milioni di euro e si riferisce ad un contratto quinquennale di lavoro, ma in cui è prevista anche una penale nel caso di ritardo nel riversamento o peggio la revoca del mandato qualora i pagamenti dovessero arrivare oltre i venti giorni.
Il bando è stato pubblicato lo scorso 13 novembre e le domande potranno essere inviate fino al 27 dicembre. Nella nota si legge: “Il contratto ha per oggetto l’affidamento, in regime di concessione, delle attività connesse alla gestione dei tributi locali e delle altre entrate patrimoniali di competenza del Comune di
Brindisi dalla fase dell’accertamento a quella della riscossione coattiva, comprese quelle connesse, propedeutiche e strumentali”.
La riscossione riguarda quindi gli incassi della Tarsu (tassa sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani), dell’Ici (imposta comunale sugli immobili), Tosap (tassa per l’occupazione di suolo pubblico) e infine delle sanzioni derivanti dalle violazioni al Codice della Strada.
