Il Ministero del Lavoro ha fornito nuove precisazioni sull’ utilizzo del documento obbligatorio per le imprese che partecipano ad appalti, che essi siano pubblici o privati, e cioè il DURC.
Secondo le nuove indicazioni il Documento Unico di Regolarità Contributiva riguardano soprattutto la sua validità temporale in abse ai contratti di appalto:
- Per gli appalti pubblici la validità del Durc è di tre mesi; Il DURC potrà essere utilizzato per la domanda di partecipazione, per l’attestazione di avanzamento e anche per lo stato finale e la sua regolare esecuzione.
- Per il settore edile, la durata di tre mesi vale anche per le attestazioni SOA, per le iscrizioni all’albo fornitori e anche per il pagamento del SAL;
- Per gli appalti privati il DURC rilasciato ha validità trimestrale anche se può essere utilizzato per l’intero periodo di validità, anche se si lavora a più progetti.
Se si vuole utilizzare il Documento per avere dei benefici normativi e/o contributivi in questo caso avrà validità mensile.
Per quanto riguarda i controlli le nuove regole stabiliscono che il termine per le ispezioni alle imprese che superano il tetto del 3% di lavoratori part-time è stato prorogato da ottobre 2010 a gennaio 2011 in modo tale da migliorare l’operatività delle casse edili.