Il Ministero dell’Istruzione, al fine id garantire il supporto alle istituzioni scolastiche nell’espletamento delle attività in materia di affidamento ed esecuzione dei contratti di lavori, servizi e forniture, ha indetto un concorso pubblico su base territoriale, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente complessivo di n. 161 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area dei Funzionari, Famiglia professionale Funzionario Giuridico-Amministrativo-Contabile.
Di seguito tutti i dettagli.
CONCORSO FUNZIONARI MINISTERO DELL’ISTRUZIONE: SUDDIVISIONE POSTI
Come anticipato, il Ministero dell’Istruzione ha indetto un bando di concorso per n. 161 posti così suddivisi:
- Abruzzo: n. 4 posti
- Basilicata: n. 2 posti
- Calabria: n. 6 posti
- Campania: n. 18 posti;
- Emilia-Romagna: n. 11 posti
- Friuli Venezia Giulia: n. 3 posti
- Lazio: n. 15 posti
- Liguria: n. 4 posti
- Lombardia: n. 24 posti
- Marche: n. 5 posti
- Molise: n. 1 posto
- Piemonte: n. 11 posti
- Puglia: n. 12 posti
- Sardegna: n. 5 posti
- Sicilia: n. 15 posti
- Toscana: n. 10 posti
- Umbria: n. 3 posti
- Veneto: n. 12 posti
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni;
- Maggiore età;
- Non essere stati destituiti o dispensati dal pubblico impiego;
- Non aver riportato condanne penali;
- Laurea triennale in una delle seguenti classi Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze economiche (L-33), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36), Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (L-37), Sociologia (L-40), Statistica (L-41) o titoli equiparati secondo la normativa vigente ovvero Laurea magistrale in una delle seguenti classi Giurisprudenza (LMG-01), Finanza (LM-16), Ingegneria gestionale (LM-31), Relazioni internazionali (LM-52), Scienze dell’economia (LM-56), Scienza della politica (LM-62), Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76), Scienze economico-aziendali (LM-77), Scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81), Scienze statistiche (LM-82), Scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83), Sociologia e ricerca sociale (LM-88), Studi europei (LM-90) o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
PROCEDURA CONCORSUALE
Nell’ambito della procedura concorsuale, il bando indetto dal Ministero dell’Istruzione prevede lo svolgimento di una prova scritta da svolgersi mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali e la valutazione dei titoli.
Nel dettaglio, la prova scritta è articolata in n. 40 quesiti a risposta multipla di cui n. 25 per la verifica di materie specifiche attinenti al profilo professionale a concorso, n. 8 quesiti per la verifica delle capacità logico-deduttive e di ragionamento critico-verbale e n. 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali.
Le prove consentiranno l’accertamento delle conoscenze in materia di:
- Diritto costituzionale;
- Diritto civile, con riferimento alle obbligazioni e ai contratti;
- Diritto dell’Unione Europea;
- Elemento di diritti penale, con riferimento ai reati contro la PA;
- Disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
- Elementi di diritto processuale civile e del lavoro;
- Contabilità di Stato e degli enti pubblici;
- Elementi di organizzazione del Ministero dell’istruzione e del merito e delle Istituzioni scolastiche;
- Lingua inglese, livello B1 del QCER;
- Apparecchiature informatiche più diffuse.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione al concorso potrà essere presentata entro e non oltre il 25 giugno 2025 esclusivamente in modalità telematica accedendo al portale dedicato.
Per ulteriori informazioni rimandiamo alla consultazione del bando ufficiale.