Dopo anni di attesa finalmente il Ministero del Turismo potrà contare su nuove guide grazie al successo riscosso con la recente Abilitazione Turistica 2025! Il concorso nazionale per l’abilitazione alla professione di guida turistica, infatti, ha registrato ben 26.700 candidature, quasi il triplo rispetto a quelle inizialmente ipotizzate per il bando atteso da almeno cinque anni.
Ebbene, il Ministero del Turismo ha pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse per l’acquisizione di candidature per la nomina dei componenti della Commissione esaminatrice nonché per la nomina dei membri aggiunti in relazione al bando di esame per l’abilitazione di guida turistica.
Di seguito tutti i dettagli.
L’AVVISO
Come anticipato, il Ministero del Turismo ha pubblicato l’avviso relativo all’acquisizione delle candidature per la nomina dei componenti delle commissioni in relazione al bando di esame per l’abilitazione turistica.
Possono presentare manifestazione di interesse a ricoprire la carica di componente della Commissione esaminatrice, i dipendenti di ruolo delle amministrazioni, anche in quiescenza, i docenti, i magistrati di ogni ordine e grado, gli avvocati nonché esperti:
- In possesso del diploma di laurea;
- Con competenza nelle materie oggetto di prova del bando di esame;
- Nel pieno godimento dei diritti civili e politici;
- Che non siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale;
- Che non ricoprano cariche politiche, cariche sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali;
- Che non siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione e non siano decaduti da altra tipologia di impiego pubblico.
Per ulteriori informazioni rimandiamo alla consultazione dell’avviso ufficiale
CONCORSO ABILITAZIONE TURISTICA 2025: LA SELEZIONE
La selezione prevista dal bando di concorso per il conseguimento dell’abilitazione turistica permetterà di accertare la professionalità del candidato mediante lo svolgimento di una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica per un punteggio massimo pari a 40 punti.
Nel dettaglio, la prova scritta, in lingua italiana, consiste nella somministrazione di quesiti a risposta multipla in materia di:
- Storia dell’arte;
- Geografia;
- Storia;
- Archeologia;
- Diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica;
- Disciplina dei beni culturali e del paesaggio.
La prova sarà considerata superata per tutti i candidati che avranno ottenuto un punteggio pari o superiore a 25 punti.
La prova orale, invece, valuta la capacità di comunicazione, la conoscenza e l’approfondimento dei contenuti e consiste in un colloquio, in lingua italiana, sulle materie oggetto della prova scritta, nonché nella verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera scelta dal candidato al momento della presentazione della domanda in un grado non inferiore al livello di competenza B2.
Infine, la prova tecnico-pratica permetterà ai candidati di cimentarsi nella simulazione di una visita guidata in lingua italiana e in lingua straniera.
