L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) nel corso dei prossimi mesi bandirà un nuovo concorso per il reclutamento di n. 394 ispettori di vigilanza. Il concorso si inserisce in un piano di reclutamento ben più ampio che consentirà l’inserimento di un totale di n. 514 unità tra INPS e INAIL.
Di seguito tutti i dettagli sul bando in uscita, il profilo ricercato e le materie su cui concentrarsi per prepararsi al meglio alla selezione.
CONCORSO ISPETTORI DI VIGILANZA INPS: PROFILO RICERCATO E STIPENDIO
L’INPS ha in programma l’indizione di un nuovo concorso per il reclutamento di n. 394 ispettori di vigilanza così come previsto dal PIAO 2025-2027 con l’obiettivo di rafforzare l’attività ispettiva dell’Ente e potenziare le attività a supporto delle imprese e dei cittadini.
Nel dettaglio, l’Ispettore di vigilanza dell’INPS assolve a tutti i compiti relativi all’attività di vigilanza dell’amministrazione diretta a controllare l’esatto versamento dei contributi in riferimento ad obblighi inderogabili di legge ed ha lo scopo di intraprendere attività repressive efficaci che scoraggino comportamenti di evasione contributiva e favoriscano l’equilibrio finanziario del sistema previdenziale.
La retribuzione lorda annua prevista per il ruolo a concorso è di euro 26.440,36, ai quali andranno ad aggiungersi eventuali indennità ed ulteriori compensi di comparto.
CHI POTRA’ PARTECIPARE?
L’INPS è al lavoro da diverso tempo per strutturare una procedura concorsuale a cui potranno avere accesso i candidati in possesso di una laurea magistrale o specialistica in ambito giuridico o economico, oltre ai requisiti generici di partecipazione che consentono l’accesso ai concorsi pubblici.
Nel dettaglio, le lauree ammesse potrebbero rientrare nelle seguenti classi: Giurisprudenza, Scienze dell’economia, Scienze economico-aziendali, Scienze della politica, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Relazioni internazionali, Scienze per la cooperazione allo sviluppo, Studi europei.
PROCEDURA CONCORSUALE
Il profilo professionale di ispettore di vigilanza è stato recentemente ripristinato dal Decreto PNRR convertito in Legge nel 2024, infatti un concorso il reclutamento di tale profilo mancava all’appello ormai dal 2007.
Stando all’ultimo concorso effettuato, dunque, è possibile ipotizzare che la procedura concorsuale possa includere prove scritte e una prova orale per accertare le conoscenze dei candidati nelle seguenti materie:
- Diritto amministrativo;
- Diritto civile;
- Diritto commerciale;
- Diritto penale e procedura penale;
- Diritto tributario;
- Diritto comunitario;
- Contabilità aziendale;
- Tecniche di bilancio;
- Diritto del lavoro e legislazione sociale.
QUANDO SARA’ BANDITO IL CONCORSO?
Come anticipato, lo scorso anno, il Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19, ha autorizzato l’INPS ad assumere centinaia di ispettori di vigilanza e il PIAO 2025-2027 ha previsto di assumerne i primi n. 394 mediante il concorso atteso.
Considerando le tempistiche, dunque, non è da escludere che il concorso possa essere bandito entro il primo semestre del 2025.
CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO INPS
Non appena sarà pubblicato il bando di concorso la nostra Redazione, con il supporto di esperti docenti e formatori, organizzerà un corso di preparazione ad hoc per la selezione. Il corso sarà tenuto da docenti con comprovata esperienza nel campo della formazione e si svolgerà in diretta su piattaforma digitale ed in live con possibilità di visualizzare la registrazione in differita quando e come si vuole grazie alle registrazioni messe a disposizione dall’organizzazione del corso.
Nel corso delle lezioni verranno trattate tutte le materie oggetto della selezione e i partecipanti avranno accesso a materiale e dispense ad hoc.
Per ulteriori dubbi gli interessati possono già mandare una mail a [email protected].
AGGIORNAMENTI
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