L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha attualmente all’attivo diversi concorsi pubblici per il reclutamento di complessive 750 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare nell’area funzionari, famiglia professionale di ispettore vigilanza tecnica salute e sicurezza.
Ebbene, l’Ente ha finalmente nominato la commissione che si occuperà della gestione e del controllo relativamente alla prova selettiva e questo vuol dire una sola cosa: il diario d’esame è in arrivo!
Di seguito tuti i dettagli riguardo al selezione.
CONCORSO INL 2024: LA SELEZIONE
Stando a quanto stabilito nel bando ufficiale, il concorso INL indetto lo scorso luglio prevede lo svolgimento di un’unica prova scritta seguita dalla valutazione dei titoli presentati dai candidati.
Nel dettaglio, la prova avrà ad oggetto le seguenti materie:
- Macchine e impianti;
- Scienze delle costruzioni;
- Disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81);
- Decreto legislativo n. 17/2010 (Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori);
- Regolamento (UE) 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la Direttiva 89/686/CEE del Consiglio;
- Normativa sugli ascensori e i generatori di vapore;
- Normativa in materia di radiazioni ionizzanti;
- Elementi di chimica;
- Elementi di diritto del lavoro;
- Elementi di procedura penale;
- Lingua inglese;
- Utilizzo delle applicazioni informatiche e dei software più diffusi.
Alla prova è assegnato un punteggio massimo di 30 punti e si intende superata qualora il candidato consegua il punteggio minimo di 21/30.
Ultimata la prova selettiva, le commissioni esaminatrici stileranno, ciascuna relativamente al concorso pubblico di competenza, le relative graduatorie finali di merito sulla base del punteggio complessivo conseguito da ciascun candidato. Sono considerati idonei i candidati collocati in ciascuna graduatoria finale entro il 20% dei posti successivi all’ultimo di quelli banditi.
AGGIORNAMENTI
Per restare aggiornati invitiamo i nostri lettori a collegarsi ai gruppi Facebook e Telegram dedicati.