Com’è noto, l’INPS ha recentemente indetto un concorso per il reclutamento di professionisti legali. Ebbene, stando a un comunicato pubblicato sul sito ufficiale l’Ente ha fatto sapere che il numero di avvocati ricercati è stato aumentato.
Di seguito i dettagli.
CONCORSO AVVOCATI INPS: IL COMUNICATO
Come anticipato, a comunicare l’aumento dei posti a concorso è stato lo stesso Ente mediante un comunicato sul proprio sito ufficiale.
Ecco quanto comunicato: “Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 7 del 23 gennaio 2025 è stata disposta l’integrazione del bando di concorso pubblicato il 27 dicembre 2024, con ampliamento a n. 43 delle unità da assumere, e la proroga del termine per la presentazione delle domande di partecipazione”.
Dunque, stando a quanto comunicato è stato anche variato il termine ultimo per la presentazione delle domande. La nuova scadenza è fissata dal giorno 26 febbraio 2025.
Per ulteriori informazioni rimandiamo alla consultazione del bando ufficiale scaricabile al seguente link.
REQUISITI DI PARTCIPAZIONE
Alla procedura potranno partecipare tutti i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana;
- Maggiore età;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
- Non essere stato destituito o dispensato dal pubblico impiego;
- Non aver riportato condanne penali;
- Laurea magistrale/specialistica in Giurisprudenza (LMG/01 o 22/S);
- Iscrizione a uno degli Albi degli Avvocati istituiti in Italia.
PROVE D’ESAME E MATERIE
Nell’ambito della procedura selettiva, il concorso avvocati INPS prevede lo svolgimento di due prove scritte consistenti nella redazione di un atto in materia di diritto amministrativo e diritto civile e processuale civile o diritto del lavoro e della sicurezza sociale, nonché di una prova orale.
Nel dettaglio, la prova orale permetterà l’accertamento delle conoscenze dei candidati riguardo le seguenti materie:
- Diritto amministrativo;
- Diritto civile;
- Diritto processuale civile;
- Diritto penale;
- Procedura penale;
- Diritto costituzionale;
- Diritto dell’Unione Europea;
- Diritto commerciale e della crisi d’impresa;
- Diritto del lavoro;
- Diritto della previdenza e sicurezza sociale;
- Lingua inglese;
- Informatica giuridica.