Per il triennio 2024-2026, il Ministero della Giustizia ha in programma di effettuare 14mila assunzioni, una parte di esse attraverso i concorsi pubblici. Queste selezioni saranno rivolte sia a diplomati che a laureati.
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA: 14MILA ASSUNZIONI 2024-2026
Il 7 novembre 2024 è stato approvato l’aggiornamento del Piano Triennale dei fabbisogni di personale del Ministero della Giustizia per il periodo 2024-2026.
Il documento esamina le necessità di personale del Ministero e prevede l’assunzione di oltre 14.000 figure professionali nei prossimi tre anni, con l’indizione di nuovi concorsi per il reclutamento. Le risorse per queste assunzioni provengono dalle autorizzazioni previste da leggi recenti, dai fondi non utilizzati negli anni precedenti e dai risparmi derivanti dalle cessazioni di personale. Alcuni inserimenti, tuttavia, sono ancora in attesa di approvazione.
Il Piano prevede per il Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi l’assunzione di 12.854 nuove risorse, distribuite nei prossimi tre anni come segue:
- 167 Dirigenti
- 6.286 Assistenti
- 5 Assistenti per l’Ufficio del Processo
- 6.396 Funzionari
In aggiunta alle assunzioni ordinarie, sono previste anche quelle legate al PNRR, finanziate interamente con fondi europei. Finora sono stati assunti 12.457 nuovi dipendenti, tra cui 8.273 Addetti all’Ufficio per il Processo (AUPP), 79 AUPP per le province di Trento e Bolzano, e 5.410 unità di supporto agli Uffici per il Processo.
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA: PROCEDURE DI SELEZIONE
Oltre lo svolgimento di concorsi pubblici, il Ministero effettuerà queste assunzioni attraverso anche le seguenti modalità di selezione:
- scorrimento di graduatorie;
- valorizzazione del personale a tempo determinato;
- concorso unico nazionale;
- progressione verticale.
CANDIDATURA
Per chi fosse interessato a questi concorsi pubblici, i bandi verranno pubblicati sul portale online del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, e sul portale inPa.