Il Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, ha indetto un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di 150 unità a tempo indeterminato da inquadrare nell’Area degli Assistenti, profilo professionale di Assistente Tecnico del Ministero.
Di seguito tutti i dettagli sul profilo professionale e la selezione.
QUANTO GUADAGNA UN ASSISTENTE AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA?
Il concorso indetto dal Ministero della Giustizia permetterà l’incremento del numero degli assistenti presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Si tratta di un’importante opportunità di assunzione a tempo indeterminato presso una delle amministrazioni italiane.
Un assistente tecnico percepirà uno stipendio mensile di circa 1.400 euro mensili, con una RAL annuale di poco superiore ai 20.000 euro ai quali si aggiungeranno eventuali indennità mensili.
COME PARTECIPARE?
La domanda di ammissione al concorso deve essere inoltrata entro e non oltre le ore 23:59 del 20 ottobre 2024, esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma inPa. Per autenticarsi sarà necessario autenticarsi mediante SPID/CIE/CNS/eIDAS.
Per ulteriori informazioni rimandiamo alla consultazione del bando ufficiale.
CONCORSO MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – CORSO DI PREPARAZIONE AD HOC
La nostra Redazione, con il supporto di esperti docenti e formatori, sta già organizzato un corso di preparazione ad hoc per la prova scritta prevista dal bando di concorso. Il corso sarà tenuto da docenti con comprovata esperienza nel campo della formazione e si svolgerà in diretta su piattaforma digitale ed in live con possibilità di visualizzare la registrazione in differita quando e come si vuole grazie alle registrazioni messe a disposizione dall’organizzazione del corso.
Nel corso delle lezioni verranno trattate tutte le materie oggetto della selezione e i partecipanti avranno accesso a materiale e dispense ad hoc.
Nelle prossime settimane saranno resi noti tutti i dettagli. Intanto, per ulteriori dubbi tutti gli interessati possono già mandare una mail a [email protected].
AGGIORNAMENTI
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