È stato ufficialmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Regolamento che disciplina il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato della figura del dirigente tecnico con funzioni ispettive presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questo documento, entrato in vigore il 21 agosto 2024, stabilisce i criteri di accesso, i requisiti necessari e le prove selettive che i candidati dovranno affrontare. Di seguito, analizziamo i punti salienti del Regolamento.
Requisiti per la partecipazione al concorso per dirigente tecnico
Il Regolamento stabilisce che possono partecipare al concorso per Dirigente Tecnico i seguenti soggetti:
- Dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche ed educative statali.
- Personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali che abbia superato il periodo di prova e che vanti almeno dieci anni di anzianità complessiva nel proprio profilo o in quelli indicati nel Regolamento.
Oltre ai requisiti generali per l’accesso all’impiego pubblico, i candidati devono possedere uno dei seguenti titoli di studio per essere ammessi al concorso:
- Laurea magistrale
- Laurea specialistica
- Diploma di laurea (ordinamento precedente al Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca del 3 novembre 1999)
- Diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, o diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore
- Titoli di studio equipollenti conseguiti all’estero, in conformità con la normativa vigente
Per partecipare al concorso, i candidati devono versare un contributo di 100,00 €, quale parziale copertura delle spese della procedura concorsuale.
Le prove del concorso dirigente tecnico
Il Regolamento prevede che, nel caso in cui il numero dei candidati sia almeno tre volte superiore ai posti disponibili, si svolgerà una prova preselettiva, con alcune eccezioni specificate nell’articolo 17 del Regolamento. Le fasi selettive includeranno:
- Prova preselettiva: Si svolgerà in sedi determinate dal Ministero o dalle Unità Scolastiche Regionali (USR) e consisterà in un test di 60 quesiti a risposta multipla.
Le materie di questa prova includeranno: diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto civile, diritto penale, diritto internazionale e dell’Unione Europea, normativa e politiche sul sistema educativo e di formazione, istruzione e formazione superiore, diritto del lavoro, contabilità di Stato, didattica generale e Sociologia generale, pedagogia generale e sociale, Pedagogia e didattica speciale, ragionamento verbale e/o logico astratto, lingua inglese, tecnologie informatiche e competenze digitali. - Due prove scritte
- Una prova orale
Il bando
Attualmente, queste sono le informazioni disponibili in base al Regolamento del concorso per Dirigente Tecnico nella scuola. La pubblicazione del bando ufficiale del concorso è attesa a breve, probabilmente dopo il periodo estivo.
Conclusione
Il concorso per Dirigente Tecnico rappresenta un’importante opportunità per i professionisti del settore scolastico che aspirano a ricoprire ruoli dirigenziali con funzioni ispettive. È essenziale prepararsi adeguatamente alle prove, approfondendo le materie indicate nel Regolamento e mantenendosi aggiornati sulla pubblicazione del bando ufficiale.
AGGIORNAMENTI
Non appena saranno pubblicati i bandi e saranno rese note ulteriori informazioni sulle materie d’esame, renderemo disponibili sulla nostra app “Worky – Concorsi e lavoro” le simulazioni dei concorsi. Si tratta di un’app totalmente gratuita scaricabile sia su dispositivi Apple che Android che permette agli utenti di potersi esercitare sulle materie del concorso comodamente dal proprio smartphone.
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