Importanti novità per tutti i candidati che intendono partecipare al concorso indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per il reclutamento di insegnanti di religione cattolica. In seguito ad alcune segnalazioni circa le difficoltà riscontrate in fase di presentazione della domanda di partecipazione, l’Ente ha prorogato il termine ultimo per inviare la propria candidatura.
Di seguito tutti i dettagli.
CONCORSO INSEGNANTI RELIGIONE CATTOLICA: PROROGA DELL’ISCRIZIONE
Come anticipato, in seguito alle segnalazioni dei candidati riguardo le difficoltà riscontrate in fase di invio della domanda, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha disposto la proroga dei termini di presentazione.
Ebbene, ci sarà tempo fino alle ore 23:59 dell’8 luglio per inoltrare la domanda di partecipazione al Concorso Straordinario per insegnanti di Religione Cattolica per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria.
CHI PUO’ PARTECIPARE?
Potranno partecipare al concorso tutti i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
- Certificazione di idoneità diocesana: Rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente nei 90 giorni antecedenti alla scadenza del termine per la presentazione della domanda e valida sia per la diocesi che per il grado di scuola cui si riferisce la procedura.
- Esperienza di servizio: Almeno 36 mesi di servizio, anche non consecutivi, nell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali, con i titoli richiesti. Il servizio è valido anche se prestato in scuole di gradi diversi, purché siano rispettati i titoli e le condizioni personali previste.
- Titoli di qualificazione professionale: Possesso di almeno uno dei titoli previsti dai punti 4.2 e 4.3 dell’Intesa relativa ai titoli di qualificazione professionale per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.
PROCEDURA CONCORSUALE
Il Concorso Straordinario Insegnanti Religione Cattolica 2024 prevede una prova orale didattico-metodologica con punteggio massimo attribuibile di 100 punti volta a valutare la preparazione del candidato sulle problematiche educative e sulle competenze didattiche e metodologiche, senza includere i contenuti specifici dell’insegnamento della regione cattolica, e riguardo la lingua inglese.
Ai fini del punteggio potranno essere attribuiti fino a 100 punti in base all’anzianità di servizio e fino a 50 punti per i titoli di qualificazione personale.
AGGIORNAMENTI
Per essere aggiornati sui concorsi pubblici in uscita invitiamo i nostri lettori a collegarsi alla nostra pagina web concorsi-pubblici.org, alla nostra pagina Facebook e alla nostra pagina Instagram.