Il Concorso Giudici Tributari 2024 è vicinissimo, con la pubblicazione del bando prevista entro la fine di maggio. Il Ministero dell’Economia, attraverso il dipartimento di giustizia tributaria guidato da Fiorenzo Sirianni, ha diffuso le linee guida per il concorso destinato all’assunzione di nuovi giudici tributari.
Il bando ufficiale, che incorpora le modifiche della recente riforma, è atteso per il 30 maggio 2024.
Riorganizzazione delle sedi giudiziarie tributarie
Il concorso si inserisce in un contesto di riorganizzazione delle sedi giudiziarie tributarie. Attualmente, queste sedi sono 103 di primo grado e 14 di secondo grado, distribuite in maniera disomogenea sul territorio nazionale. L’obiettivo del dipartimento di giustizia tributaria è di analizzare e ridistribuire in modo più razionale le sedi e il personale, migliorando l’efficienza e ottimizzando le risorse.
Requisiti per partecipare al concorso per giudici tributari
Per partecipare al concorso, oltre ai requisiti generali richiesti per i concorsi pubblici come la cittadinanza italiana e una condotta incensurabile, i candidati devono possedere:
- Diploma di laurea in giurisprudenza della durata minima di quattro anni.
- Laurea magistrale in Scienze dell’economia (classe LM-56) o in Scienze economico-aziendali (classe LM-77).
- Titoli equiparati degli ordinamenti precedenti.
Inoltre, è necessario essere in regola con il pagamento di un contributo di partecipazione di €50,00. La domanda di partecipazione deve essere inviata esclusivamente per via telematica.
Prove del concorso per giudici tributari
Il concorso prevede una serie di prove strutturate per selezionare i migliori candidati:
- Prova Preselettiva:
- 75 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti.
- Argomenti: diritto civile, diritto processuale civile, diritto tributario, diritto processuale tributario, diritto commerciale.
- Esenti dalla preselezione: giudici tributari attuali, magistrati ordinari, militari, amministrativi, contabili, procuratori e avvocati dello Stato, candidati con disabilità pari o superiore all’80%.
- Prove Scritte:
- Due elaborati da scegliere tra tre indicati.
- Ammessi alla prova orale solo i candidati con un punteggio di almeno 18/30 in ciascun elaborato.
- Prova Orale:
- Colloquio individuale e test di lingua.
Legge 130/2022: Razionalizzazione della Giustizia Tributaria
La legge n. 130 del 2022 mira a professionalizzare il giudice di merito, introducendo la figura del magistrato tributario professionale. Essa modifica il reclutamento, le nomine alle funzioni direttive e le progressioni di carriera nelle commissioni tributarie, ora denominate “Corti di Giustizia Tributaria”. Tra le principali novità:
- Magistrati Tributari a Tempo Pieno: Nuovi magistrati reclutati tramite specifiche procedure concorsuali.
- Riserva di Posti: Nei primi tre bandi, riserva di posti per magistrati tributari presenti al 1° gennaio 2022.
- Procedura di Interpello: Per coprire posizioni vacanti nelle sedi giudiziarie.
- Assunzioni: Autorizzazione per 100 magistrati nel 2023 e 476 unità dal 2024 al 2030.
Inoltre, presso la Corte di Cassazione, sarà istituita una sezione civile per le controversie tributarie, con provvedimenti organizzativi per stabilizzare gli orientamenti giurisprudenziali e velocizzare la definizione dei procedimenti pendenti.
Conclusioni
Il Concorso Giudici Tributari 2024 rappresenta una significativa opportunità per chi aspira a una carriera nella giustizia tributaria. Con il bando in arrivo entro la fine di maggio, è fondamentale prepararsi adeguatamente e presentare la domanda nei tempi stabiliti. Per ulteriori dettagli e per scaricare il bando, visitate il sito del Ministero dell’Economia.
