L’Ispettorato Nazionale Lavoro (INL) sta elaborando un piano di reclutamento a tre anni per il periodo 2023-2025 con l’intento di espandere il proprio team e assicurare una solida rotazione di personale. Questa iniziativa è stata resa fattibile grazie al Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) dell’ente che ha evidenziato l’urgente necessità di riempire circa 500 posizioni all’interno dell’INL entro il 2025.
FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE
Sono diverse le figure professionali ricercate e che andranno inserite nell’ente. Tra queste:
- assistenti;
- funzionari;
- operatori;
- dirigenti.
Il programma di reclutamento dell’INL per il periodo 2023-2025 si concentra principalmente su due aree chiave:
- Controllo e ispezione: saranno selezionati ispettori del lavoro e professionisti affini per rafforzare la capacità di controllo dell’INL al fine di garantire il rispetto delle normative sul lavoro;
- Ruoli giuridici, amministrativi e di supporto: figure specializzate in materie legali e amministrative, nonché professionisti di supporto essenziali per sostenere le attività istituzionali di tutela dei lavoratori.
RECLUTAMENTO E BANDI
Per quanto concerne i metodi di selezione, una parte delle assunzioni sarà condotta attraverso l’utilizzo delle graduatorie preesistenti di concorsi pubblici già espletati. Altre unità di personale, invece, verranno reclutate tramite nuovi concorsi che saranno annunciati in seguito.
AGGIORNAMENTI
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ALTRI CONCORSI – MINISTERO DELL’INTERNO
Importanti novità arrivano dal Ministero dell’Interno perché il Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione ha avviato ben cinque selezioni pubbliche volte all’assegnazione di incarichi di collaborazione finanziati all’interno del Programma Nazionale FAMI. Si tratta di un’opportunità che permetterà ai vincitori di ottenere un incarico di collaborazione della durata di 24 mesi, prorogabili di ulteriori 12 mesi, con un corrispettivo lordo annuo massimo pari ad euro 42.500. Di seguito tutti i dettagli: “217 posti al Ministero dell’Interno per esperti: pubblicato il bando, come iscriversi”.
