giovedì, 23 Gennaio 2025

Pubblica Amministrazione: assunzioni facilitate per i giovani. Ecco cosa prevede il nuovo Decreto Assunzioni PA

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Il Senato ha ufficialmente rinnovato la fiducia al governo approvando di fatto il Decreto Legge riguardo le disposizioni volte a potenziare la capacità amministrativa della Pubblica Amministrazione. Si tratta di importanti novità a supporto dei piccoli Comuni e dei giovani che potranno godere di notevoli agevolazioni per le loro assunzioni nella Pubblica Amministrazione.

Nel dettaglio, la novità riguarda la possibilità per gli Enti di assumere, fino al 31 dicembre 2026 e fino al 10% delle facoltà assunzionali, giovani laureati o studenti con età inferiore a 24 anni con contratto di formazione e lavoro a tempo determinato per un massimo di 36 mesi.

In aggiunta, nel caso in cui sussistano i requisiti necessari, il contratto potrà essere adeguato e trasformato in un contratto a tempo indeterminato nell’area funzionari.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO ZANGRILLO

Come anticipato, si prevede l’introduzione di tantissime agevolazioni per le assunzioni di giovani studenti e laureati. Proprio per questo il reclutamento verrà avviato su base territoriale coinvolgendo anche gli atenei universitari che potranno individuare gli studenti che, conclusi gli esami del piano di studi, abbiano intenzione di intraprendere una carriera nella Pubblica Amministrazione italiana.

Con questo provvedimento rispondiamo in modo concreto alle esigenze delle nostre amministrazioni per offrire servizi di qualità a cittadini e imprese ed essere pronti ad affrontare le sfide che ci attendono. Un intervento serio, con disposizioni precise e puntuali che facilitano i concorsi, ne chiariscono le regole che potenziano e aumentano l’efficacia della pubblica amministrazione” spiega Paolo Zangrillo, Ministro per la Pubblica Amministrazione.

IL PROCESSO DI SELEZIONE PER I CONCORSI PA GIOVANI

Al momento non sono state rese note informazioni riguardo il processo di selezione per l’accesso alla Pubblica Amministrazione ma è possibile ipotizzare che si parta dall’espletamento di una prova scritta per poi proseguire con una prova orale per accertare le conoscenze del candidato nelle materie indicate nei bandi di concorso. Alle prove verrà affiancata la valutazione dei titoli accademici e la media dei voti.

Inoltre, si prevede la possibilità per i bandi di aumentare fino al doppio il punteggio per l’accesso ai bandi di concorso qualora il titolo di studio sia stato conseguito nei cinque anni antecedenti la scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione.

ULTERIORI NOVITA’

Oltre le novità sopra descritte, il decreto prevede tantissime nuove assunzioni in diversi ambiti. Si parla, infatti, di ben 300 nuovi inserimenti nel ruolo di allievi agenti del corpo della Polizia di Stato da reclutare mediante scorrimento della graduatoria degli idonei non vincitori del concorso indetto nel 2022 oltre che l’assunzione di un contingente massimo di 371 unità per l’Arma dei Carabinieri e 289 unità nel corpo della Guardia di Finanza.

Al contempo tutte le pubbliche amministrazioni italiane potranno procedere alla stabilizzazione di tutti gli assunti a tempo determinato che abbiano maturato 36 mesi della loro attività con esito positivo in modo da potenziare tutti gli Enti coinvolti nei progetti relativi al PNRR.

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