Non capita tutti i giorni di imbattersi in un bando di concorso come questo. Il provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna si rivolge agli artisti italiani per due opere d’arte da esporre presso la nuova sede dell’Ufficio notifiche e protesti della Corte d’appello a Roma.
Vediamo meglio di che si tratta. Il concorso nazionale commissionerà agli artisti che presentano il progetto più meritevole due opere d’arte, destinate alla Corte d’appello a Roma.
La prima opera dovrà essere una scultura di marmo. Il compenso sarà di 30.000 euro, il marmo dovrà essere di qualità non inferiore al marmo di Carrara tipo C, e le dimensioni dovranno essere le seguenti: h 3 ml×1,20 m×1,20 m. L’opera dovrà includere il basamento e l’illuminazione.
La seconda opera consiste invece in un pannello in mosaico di 1,50 metri d’altezza e 1 metro di base, realizzato su struttura d’acciaio portante. Il pezzo d’arte vale 18.000 euro. Entrambe le opere dovranno evocare l’attività della giustizia.
I progetti devono essere inviati entro e non oltre il 18 febbraio 2013 alle 13.00. Clicca qui per ulteriori informazioni.