venerdì, 9 Giugno 2023

RIPAM 2293 posti, profilo ECO: possibile ricorso al TAR per omessa valutazione laurea magistrale

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Nei giorni scorsi RIPAM ha provveduto, come noto, alla pubblicazione dell’ultima graduatoria del concorso 2293 relativa al profilo professionale ECO.

Proprio intorno a questo profilo professionale sono sorte le maggiori polemiche conseguenti alla poco condivisibile decisione della Commissione di concorso di non assegnare punteggio alla laurea specialistica/magistrale “naturale proseguimento della triennale”.

Tale scelta, di cui si è venuto a sapere solo grazie all’acquisizione informale di alcuni verbali della Commissione, appare poco ragionevole ed anche contraria alla lettera del Bando di concorso che, invece, all’art. 7 prevedeva l’assegnazione di 1 punto per ogni laurea triennale, specialistica e magistrale, senza stabilire alcun ulteriore criterio di valutazione teso ad escludere le specialistiche solo perché naturale proseguimento della triennale.

La mancata assegnazione di 1 punto per tali titoli di laurea, appare fortemente pregiudizievole per quei candidati che hanno portato a termine un percorso accademico più lungo e specializzante e che, quindi, dovrebbe essere ritenuti maggiormente meritevoli e competenti.

D’altro canto, l’attuale disciplina, pone in essere un ingiusto vantaggio in favore di coloro in possesso di una triennale, il cui titolo, di più agevole ottenimento, è stato valutato al pari di percorsi di studio superiori.

Inoltre, pregiudicare candidati che hanno concluso percorsi universitari più formanti, si pone in netto contrasto con il fine cardine delle procedure di selezione, ossia la selezione del migliore.

In conclusione, la scelta di “punire” i migliori sembra radicalmente errata e, dopo aver sollevato molte contestazioni, potrebbe portare i candidati lesi a richiedere l’intervento del TAR per risolvere la questione.

Al momento si ha notizia di molti candidati che hanno deciso di agire per ottenere la valutazione del titolo di laurea specialistica/magistrale ingiustamente ignorato.

I ricorsi, il cui accoglimento potrebbe portare ad uno stravolgimento dell’attuale graduatoria consentendo ai ricorrenti, potenzialmente, di poter migliorare il loro piazzamento moltissime posizioni, potranno essere proposti esclusivamente dai candidati:

  • in possesso di una laurea triennale + una specialistica/magistrale che sia il naturale proseguimento della prima e che abbiano indicato entrambi i titoli nella domanda di partecipazione al concorso.

Per un corretta conoscenza dei tempi si precisa che, la formulazione della graduatoria per BARCODE rende necessario richiedere, tramite accesso agli atti, i dati dei controinteressati all’Amministrazione, conseguentemente si consiglia a chi intende proporre ricorso di tenere conto delle tempistiche per la definizione della procedura di accesso (fino a 30 giorni), allo stato, quindi, i tempi per agire sono particolarmente stretti.

Allo scopo di cercare di fornire una tutela ai candidati idonei che presentano i necessari requisiti (l’aver indicato nella domanda di partecipazione il possesso dei predetti titoli) e che ambiscano ad ottenere l’assegnazione di 1 punto per il titolo di laurea ingiustamente non valutato, la nostra Redazione ha contattato l’avv. Riccardo Ferretti, specializzato in Diritto Amministrativo ed in materia di concorsi pubblici che si è occupato della maggior parte dei ricorsi afferente il presente concorso, ottenendo l’annullamento i diversi quesiti concorsuali.

L’avvocato si è messo a disposizione per gli utenti della pagina al fine di assistere chi vorrà proporre ricorso individuale per ottenere la valutazione del proprio titolo di laurea allo scopo di ottenere 1 punto.

Pertanto, chi è interessato potrà ulteriori informazioni inviando una mail all’indirizzo [email protected] o compilare il seguente form

SIMULATORE GRATUITO CONCORSI PUBBLICI – WORKY

Informiamo i nostri lettori che, per i prossimi concorsi pubblici banditi (sia RIPAM che da altri enti) renderemo disponibile sulla nostra app “Worky – Concorsi e lavoro” la simulazione del concorso. Si tratta di un’app totalmente gratuita scaricabile sia su dispositivi Apple che Android che permette agli utenti di potersi esercitare sulle materie del concorso comodamente dal proprio smartphone.

L’app permette di poter rispondere a un vasto database di domande per prepararsi ai concorsi pubblici. In occasione della prova del Concorso per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, lo staff di Concorsi-pubblici e Worky ha reso disponibile sull’app Worky anche le materie per esercitarsi in maniera del tutto gratuita (Per scaricare l’app Android dal Play Store, clicca qui; Per scaricare l’app dall’Apple Store, clicca qui.).

L’app “Worky – Concorsi e Lavoro” offre anche la possibilità di selezionare solamente determinati gruppi di domande e poter quindi lavorare, ad esempio, sulle risposte errate date in precedenti occasioni: in questo modo, si potrà ripassare e migliorare a ogni utilizzo dell’app e ogni volta che si ripete un quiz. Per qualsiasi dubbio circa l’app e le sue funzioni, potete mandare una mail all’indirizzo [email protected]

 

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