giovedì, 28 Marzo 2024

Concorso Ministero della Giustizia 5410 posti – data entry: ancora pochi giorni per aderire al ricorso al TAR

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Si avviano alla scadenza i termini per l’introduzione di un ricorso al TAR Lazio, volto all’annullamento del quesito relativo al numero di fasi del procedimento di revisione costituzionale, per i candidati inseriti nelle graduatorie finali pubblicate il 23 settembre scorso.

Nei precedenti articoli abbiamo già trattato dell’annullamento di tale quesito disposto dal TAR Lazio che ha consentito ai ricorrenti di ottenere una maggiorazione del punteggio particolarmente rilevante ossia fino 1,125 punti per i candidati che hanno risposto in maniera errata al quesito.

Questo aumento consentirà, a seconda dei casi, di poter rientrare tra i vincitori di concorso, di ottenere un rilevante miglioramento del posizionamento in graduatoria o, se già vincitori, un miglioramento finalizzato alla scelta di una sede più favorevole di quella che altrimenti sarebbe stata assegnata.

Per consentire a chi non avesse letto i precedenti articoli di poter verificare la presenza nel proprio questionario del quesito annullato, lo si riporta di seguito:

Di quante fasi consta il procedimento di revisione costituzionale?

Il Giudice Amministrativo ha accertato l’illegittimità del quesito che non conterrebbe alcuna risposta esatta.

Il TAR afferma: “Quindi, secondo una lettura più che rigorosa le fasi da considerare sarebbero (addirittura) sei (opzione non presente nel quesito). In accoglimento del ricorso, dal punteggio riportato dal ricorrente va eliminata la penalità e aggiunto il punteggio relativo alla risposta esatta”.

Effettivamente si tratta di un’ottima occasione per i candidati idonei non vincitori e vincitori che potranno avvalersi della giurisprudenza del TAR chiedendo l’applicazione anche al loro caso ed il conseguente aumento del punteggio finale di ben 1,125 punti, un miglioramento molto rilevante che può garantire al candidato/ricorrente il superamento di numerose posizioni in graduatoria.

I termini per ricorrere scadranno in data 22/11/2022, oltre tale termine non sarà più possibile far valere la questione dinanzi al TAR, con la conseguenza che non si potrà più ottenere l’aumento di punteggio.

Allo scopo di cercare di fornire una tutela ai candidati che nel corso della prova scritta hanno incontrato il menzionato quesito la nostra Redazione ha contattato l’avv. Riccardo Ferretti, specializzato in Diritto Amministrativo con una vasta esperienza nell’ambito dei concorsi pubblici, il quale ha ottenuto sia il primo che i successivi provvedimenti di accoglimento.

L’avvocato si è messo a disposizione per gli utenti della pagina al fine di assistere chi vorrà proporre ricorso al TAR Lazio per ottenere l’annullamento del quesito ed il riesame della posizione conseguentemente al riconoscimento del punteggio aggiuntivo.

Pertanto, chi è interessato ad ulteriori informazioni può inviare una mail con allegato il questionario per chiedere informazioni ed una valutazione del questionario (in maniera totalmente gratuita) all’indirizzo [email protected] o compilare il seguente form:

 

AGGIORNAMENTI

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