Tra il 2022 e il 2023 il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili effettuerà una serie di assunzioni autorizzate dal DPCM del 22 luglio 2022. Si parla di 1.428 nuovi inserimenti che avverranno attraverso l’indizione di concorsi pubblici e di altre modalità.
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE: 1.428 ASSUNZIONI ENTRO IL 2023
Grazie al DPCM del 22 luglio 2022, sono tanti i Ministeri e gli Enti che potranno effettuare assunzioni. Nel dettaglio, sono più di 14.000 i posti di lavoro che verranno creati nella Pubblica Amministrazione nel biennio 2022-2023. Nel piano assunzioni rientra anche il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili con 1.428 inserimenti entro il 2023. Come detto in precedenza, le nuove assunzioni non avverranno unicamente tramite indizione di procedure concorsuali, ma anche tramite progressioni verticali e stabilizzazioni di personale.
Entro il 2023, stando a quanto autorizzato dal DPCM del 22 luglio del 2022, avverranno i seguenti inserimenti:
- 716 unità di Area terza F1, di cui
– 494 tramite nuovi concorsi Ministero infrastrutture da bandire;
– 217 mediante progressioni verticali;
– 5 mediante stabilizzazioni; - 165 unità di Area seconda F1, da assumere mediante progressioni verticali;
- 520 unità di Area seconda F2, da assumere tramite nuove procedure concorsuali;
- 27 dirigenti di seconda fascia, da reclutare tramite nuovi bandi di concorso.
COME CANDIDARSI
Per chi fosse interessato alle future assunzioni del Ministero, bisognerà attendere la pubblicazione dei bandi di concorso. Oltre che sulla Gazzetta Ufficiale, i bandi saranno pubblicati sul portale online del Ministero, nella sezione amministrazione trasparente.
AGGIORNAMENTI
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