Sono in corso di svolgimento le prove orali del concorso ordinario scuola infanzia e primaria indetto dal MIUR.
Il 21 dicembre 2021 si sono tenute, infatti, le prove scritte il cui superamento ha garantito ai candidati vincitori l’accesso alle prove orali.
Cosa, invece, accade ai candidati che non superano la prova scritta?
Di seguito, tutte le informazioni.
LE PROVE
Come anticipato, lo scorso dicembre si sono tenute le prove scritte computer based del concorso ordinario per docenti della scuola d’infanzia e primaria, per il cui superamento i candidati avrebbero dovuto totalizzare un punteggio minimo di 70/100.
Dopo le prove scritte il concorso prevede il superamento di una prova orale.
IL MANCATO SUPERAMENTO DELLA PROVA SCRITTA
I candidati che non hanno superato la prova scritta non hanno accesso, pertanto, alla prova orale del concorso ordinario per la scuola d’infanzia e primaria.
Tuttavia, gli stessi potranno partecipare ai prossimi concorsi scuola, anche per la stessa classe di concorso e tipologia di posto (comune o sostegno).
La stessa regola varrà anche per coloro che non supereranno la prova orale.
Inizialmente, invece, era stata prevista una limitazione per i concorsi scuola dal decreto sostegni bis in virtù della quale non era consentito ai candidati che non avessero superato le prove concorsuali di partecipare al successivo per la stessa classe di concorso e tipologia di posto.
Tuttavia, la previsione non è confluita nella legge di conversione, con la conseguenza che tale preclusione non può trovare attuazione.
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