Una buona notizia per i disoccupati del Sud che adesso potrebbero avere più opportunità di trovare lavoro grazie allo sblocco dei fondi che si tradurranno in bonus fiscali e detrazioni per le assunzioni a tempo indeterminato.
Tra le novità messe in campo sono in arrivo il bonus fiscale del 50% dei costi salariali per i datori di lavoro che contrattualizzano a tempo indeterminato: “Vengono mobilitati, a questo scopo, 142 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo, attraverso la riprogrammazione dei fondi strutturali comunitari disposta con il Piano d’Azione Coesione dello scorso 15 dicembre 2011 del Ministro per la Coesione Territoriale”.
I benefici riguarderanno l’assunzione di un lavoratore svantaggiato ovvero tutti coloro che: non hanno un lavoro da almeno sei mesi; chi non possiede un diploma di scuola superiore o professionali, ha oltre 50 anni o appartiene ad una minoranza nazionale. I datori di lavoro avranno la possibilità di usufuire di un credito d’imposta del 50% dei costi salariali sostenuti nei dodici mesi successivi all’assunzione per ciascun lavoratore «svantaggiato» e nei casi di lavoratori “molto svantaggiati” per 24 mesi.
Per avere i benefici, gli interessati dovranno presentare domanda alla Regione competente che, a sua volta, dovrà comunicare l’ammissione al bonus, nei limiti delle risorse disponibili stanziate.