martedì, 23 Aprile 2024

Concorsi Forze Armate, Napoli: truccate alcune procedure concorsuali

Di questo autore

A finire al centro delle indagini della Procura di Napoli sono stati alcuni concorsi delle Forze Armate, che hanno portato all’arresto di due agenti colti in flagrante, dietro pagamento di test psico attitudinali per entrare nei corpi di Carabinieri, Esercito, Aeronautica Militare e Polizia penitenziaria. Inoltre, è stato scoperta anche una falsa certificazione Covid per una candidata.

CONCORSO FORZE ARMATE, NAPOLI: ARRESTI

Come detto in precedenza, lo scorso luglio sono avvenuti gli arresti di due agenti della Polizia Penitenziaria, Enrico Spena e Maurizio Russo. Dalle indagini sono emersi svariati nomi di membri delle Forze Armate e della Polizia Penitenziaria che avrebbero svolto il ruolo di intermediari nei pagamenti. I nomi sarebbero quelli di Aniello Aversano, assistente capo della Polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, Gennaro Fatone, vigile urbano del Comune di Caivano e Giorgio Spina, caporalmaggiore dell’Esercito in servizio nella caserma di Maddaloni, per i quali sono stati disposti gli arresti domiciliari.

FALSE CERTIFICAZIONI COVID

Oltre a truccare alcuni concorsi delle Forze Armate con la falsificazione dei test psico attitudinali, sarebbe stato più volte falsificato un attestato di negatività al Covid-19 per permettere ad una candidata di partecipare a dei corsi di formazione per allievi agenti della Polizia Penitenziaria.

Ultimi articoli

Concorsi ATA: i bandi attesi per il 2024

Nel 2024 sono previste importanti novità per quanto riguarda i concorsi e le graduatorie del personale ATA nel settore...

Potrebbe interessarti anche