Pensavami che il problema della ricerca di un posto di lavoro riguardasse in particolar modo l’Italia ma dobbiamo constatare che dall’estero non arrivano notizie certo confortanti, nel resto del mondo non va certamente meglio circa la questione nuove assunzioni e soprattuti per i licenziamenti.
La Nokia Siemens ha annunciato che licenzierà 17 mila lavoratori in tutto il mondo.
Si tratta di un taglio pari al 23% della forza lavoro complessiva del gruppo. Il perché di questa mossa viene spiegato dalla necessità di ridurre i costi operativi che dovrebbero essere tagliati di un miliardo di euro entro la fine del 2013. Il gruppo ha inoltre dichiarato l’intenzione di uscire da attività connesse alla rete fissa per concentrarsi sul progetto della banda larga mobile.
La scelta è stata così motivata: «Crediamo che il futuro del nostro settore sia rappresentato dalla banda larga mobile e dai servizi e puntiamo a diventare leader indiscussi in queste aree».
