Come al solito in Italia basta che ci sia un concorso pubblico per dare una speranza a migliaia di giovani disoccupati. Anche questa volta è successa la stessa cosa con il concorso indetto dall’ Istituto Nazionale di Statistica.
Per 115 posti disponibili all’ Istat si sono presentati circa 13 mila candidati questo significa che l’appuntamento con le preselezioni, in programma per il prossimo 21 giugno proprio a Roma, diventerà davvero un appuntamento importante per passare “alla fase successiva”. Tutti coloro che riusciranno ad avere uno dei 115 posti potranno avere un contratto a 36 ore settimanali per uno stipendio di 1400 euro netti, non male in questi tempi di crisi e di lavoro precario.
Alcuni però non puntano il dito contro l’ orrenda situazione occupazionale ma contro chi ha stabilito i requisiti minimi, “scesi” al diploma e non fermi alla laurea triennale o specialistica. Non ci resta altro che attendere le prove preselettive e gli eventuali disagi a gestire 13 mila candidati.