giovedì, 18 Aprile 2024

Concorsi PA, il Ministro Brunetta: “All’idoneità non consegue un diritto all’assunzione”

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Sui Concorsi PA si è molto discusso nella giornata del 6 Ottobre 2021 al Question Time della Camera. Per la precisione, si è affrontato il tema delle assunzioni nella Pubblica Amministrazione dei candidati risultati idonei ai Concorsi Pubblici, ma non vincitori. Su questo argomento è nato un dibattito tra il Ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, e l’onorevole Andrea Vallascas.

L’INTERVENTO DELL’ONOREVOLE VALLASCAS

Riguardo ai candidati idonei, ma non vincitori del concorso, l’onorevole del Gruppo misto l’Alternativa C’è, ha esposto una sua idea. Vallascas ha proposto l’alternativa dello scorrimento delle graduatorie. In questo modo si eviterebbero i ricorsi e si assumerebbero profili professionali perfettamente sovrapponibili.

Davanti a ciò, l’onorevole ha quindi interrogato il Ministro Brunetta riguardo questa opzione. Ossia, se il Ministero per la Pubblica Amministrazione intenda attingere allo scorrimento delle graduatorie, anziché indire nuovi concorsi PA.

LA SPIEGAZIONE DEL MINISTRO BRUNETTA

Al quesito dell’onorevole Vallascas, il Ministro ha subito precisato che la pratica dello scorrimento delle graduatorie è una scelta facoltativa, non un obbligo. Ha inoltre aggiunto che le graduatorie restano vigenti per i due anni successivi alla loro approvazione. Il motivo dietro a questa decisione è che:

“Poiché le esigenze delle amministrazioni evolvono nel corso del tempo, rendere obbligatorio lo scorrimento potrebbe non soddisfare il fabbisogno: anche a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, le amministrazioni potrebbero avere l’esigenza di assumere personale con competenze nuove e diverse rispetto a quelle prospettate inizialmente”.

Il Ministro della PA ha quindi voluto precisare che: “All’idoneità non consegue un diritto all’assunzione. Reclutare non significa riempire posti, ma scegliere le persone migliori per far funzionare l’amministrazione. Sempre nel doppio interesse: dell’amministrazione e dei candidati”.

Riguardo agli idonei, però, Brunetta ha voluto ricordare che: “Le graduatorie degli idonei possono essere utilizzate, in base alle loro caratteristiche, da tutte le pubbliche amministrazioni”.

CONCORSO INPS: 1858 POSTI DI CONSULENTE PROTEZIONE SOCIALE

Riguardo ai Concorsi PA, l’INPS ha indetto una nuova procedura concorsuale. In palio ci sono 1858 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, area C, posizione economica C1. È possibile prendere parte al concorso entro e non oltre le ore 16:00 del 2 novembre 2021.

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