Sono stati indetti vari Concorsi Pubblici per ingegneri, avvocati, commercialisti, architetti da inserire nella Pubblica Amministrazione. Si tratti di procedure organizzate del Piano di ripresa e resilienza, offrendo ai liberi professionisti posti come consulenti o anche incarichi a tempo indeterminato. Di seguito sono presentate alcune delle procedure ancora attive e una delle novità lanciate per lavorare nella Pubblica Amministrazione.
CONCORSI PUBBLICI PER PROFESSIONISTI E AUTONOMI
- Per velocizzare la macchina giudiziaria, il Ministero della Giustizia ha indetto un Concorso Ufficio del Processo in cui ha messo in palio 8.171 posti a tempo indeterminato. Le nuove risorse, che verranno inserite presso varie sedi italiane, saranno inquadrate nell’area funzionale terza, fascia economica F1. Una volta assunti, i dipendenti riceveranno uno stipendio mensile pari a 1.650 euro. La procedura è rivolta ai laureati in scienze politiche, legge ed economia. Per la selezione: valutazione dei titoli; prova scritta: consisterà nella risoluzione di un test di 40 domande a risposta multipla. I candidati dovranno svolgere l’esame entro 60 minuti. La prova verterà sulle materie come lingua inglese, diritto pubblico e ordinamento giudiziario.
È possibile prendere parte al concorso entro e non oltre il 23 settembre 2021. Inoltre, in questa procedura i profili come avvocato e commercialista hanno più possibilità di andare avanti. Per i tirocini svolti presso gli uffici, infatti, l’abilitazione garantisce tre punti extra.
È atteso un altro bando da parte del Ministero della Giustizia per l’assunzione di 5.410 dipendenti, anche tecnici (come ingegneri, architetti e geometri) e diplomati come data entry.
- Il Mef ha indetto un concorso pubblico per la selezione di 500 nuove risorse a tempo determinato. Si tratta di profili che rientreranno nelle aree informatiche, economiche, statistiche, giuridiche e ingegneristiche. Questi 500 posti sono così suddivisi: 420 unità da assegnare alle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; 80 unità da assegnare al Ministero dell’economia e delle finanze.
È possibile prendere parte al concorso unicamente tramite procedura telematica, compilando il modulo elettronico presente sul sistema “Step-One 2019”. Una volta chiusa la possibilità di presentare la propria domanda di partecipazione, i candidati dovranno sostenere una prova scritta che consisterà nella risoluzione di 40 quesiti a risposta multipla e sarà divisa in base ai codici dei profili ricercati nel concorso.
- L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un bando di concorso per 2320 posti di funzionario, data analyst ed altre figure nel profilo informatico. Il concorso è rivolto ai laureati in determinati ambiti. È possibile prendere parte al concorso entro e non oltre il 30 settembre. I candidati saranno successivamente sottoposti alle seguenti prove: prova oggettiva attitudinale; prova oggettiva tecnico-professionale; prova orale integrata da un tirocinio teorico-pratico.
Per chi fosse interessato o già candidato a questo concorso, dovrà attendere il 15 ottobre per gli aggiornamenti riguardo le modalità e le date di svolgimento delle prove.
INPA: LA NOVITÀ PER I CONCORSI PA
Nel percorso per entrare a far parte della Pubblica Amministrazione, il 10 agosto è stato lanciato InPA. Si tratta di un Portale di Reclutamento per lavorare nella PA. Questo nuovo portale non andrà a sostituire i concorsi, ma affiancherà gli aspiranti candidati nella ricerca di essi. Il Progetto del Dipartimento della funzione pubblica ha lo scopo di incrociare la domanda e l’offerta del lavoro nella PA.
Per registrarsi sul sito, è necessario essere muniti di SPID, Carta d’Identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. Per completare la registrazione, si dovranno aggiungere i dati anagrafici e le informazioni personali (es. numero di cellulare, indirizzo di posta elettronica). Infine, si dovrà caricare il proprio curriculum.