Sul Bollettino Ufficiale del Ministero della giustizia n. 14, nei due decreti datati 26 luglio, firmati dal Ministro Guardasigilli Ministra Cartabia, sono stati pubblicati i primi Dm che danno il via alle prime 8.250 assunzioni all’Ufficio del processo.
Seguendo il PNRR, sono in totale 16.500 le nuove risorse che entreranno a far parte dell’ufficio. I nuovi addetti affiancheranno i magistrati, collaborando con loro nelle attività di digitalizzazione, innovazione, ma anche nello studio, ricerca o anche per bozze di semplici provvedimenti. I Dm recentemente pubblicati sono ovviamente conformi a quanto enunciato nel Decreto Legge giugno 2021, n. 80 in corso di conversione in questi giorni.
Nel primo decreto si può infatti leggere: “Determinazione dei contingenti distrettuali del personale amministrativo a tempo determinato addetto all’ufficio per il processo ai sensi degli articoli 11 e 12 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante ” Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”. Da quanto scritto, quindi, vengono rivelati i primi contingenti complessivi dove verranno effettuate le assunzioni, il tutto presentato dettagliatamente nei bandi, articolati su base distrettuale.
Riguardo sempre alle prime assunzioni all’ufficio giudiziario, i contingenti interessati sono i seguenti:
- Trieste 141
- Bari 306
- Genova 251
- Cagliari 248
- Salerno 218
- Caltanissetta 106
- Catania 331
- Roma 843
- Catanzaro 304
- Firenze 446
- L’Aquila 190
- Bologna 422
- Brescia 248
- Perugia 107
- Lecce 303
- Ancona 140
- Messina 148
- Milano 680
- Trento 79
- Napoli 956
- Palermo 410
- Potenza 125
- Campobasso 51
- Reggio Calabria 208
- Torino 401
- Venezia 388
E se nel primo decreto venivano trattati i contingenti, nel secondo si passa alle modalità di reclutamento. Innanzitutto si tratta di un’assunzione a tempo determinato, dove viene ricercato il profilo professionale di addetto all’ufficio per il processo. I candidati verranno esaminati mediante la valutazione dei titoli e attraverso una prova scritta. Nell’esame scritto verranno verificate le conoscenze di diritto pubblico, ordinamento giudiziario, lingua inglese.
Il bando da 8.171 posti per laureati è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto. Per tutte le informazioni consigliamo di leggere l’articolo “Concorso Ministero della Giustizia 2021, bando per 8.171 posti”.
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