Il concorso 2800 tecnici al sud è il più atteso e contestato dell’anno. Il Ministero della Pubblica Amministrazione ha deciso di bandirlo per colmare le differenze tra Nord e Sud. Inoltre, questo concorso, chiamato anche Coesione, è stato voluto fortemente da Mara Carfagna.
Riassunto breve del concorso 2800 tecnici al sud
Il numero di posti disponibili, non dirigenziali, è pari a 2800. Le assunzioni saranno a tempo determinato, con contratti di durata massima di 36 mesi. Per accedere al concorso, sono ammesse tutte le lauree. Inoltre, le Regioni ad assumere saranno così suddivise: Abruzzo (243 posti), Basilicata (119), Calabria (365), Campania (642), Molise (78), Puglia (481), Sardegna (318) e Sicilia (497). Ci saranno, infine, 57 assunzioni per enti centrali. Per saperne di più, cliccate qui.
Prove d’esame: quando iniziano, orari e sedi
Il concorso 2800 tecnici al sud è stato articolato in quattro step: acquisizione domanda e titoli, unica prova scritta digitale, pubblicazione della graduatoria e, infine, assunzione. La prova scritta per ogni singolo codice concorso si svolgerà secondo il seguente calendario:
- Codice concorso FA/COE, 22 e 23 giugno 2021 – ore 8,00 – ore 13,00 – ore 18,00;
- FG/COE, 24 giugno 2021 – ore 8,00 – ore 13,00 – ore 18,00;
- FP/COE, 25 giugno 2021 – ore 8,00 – ore 13,00 – ore 18,00;
- FT/COE, 28 giugno 2021 – ore 8,00 – ore 13,00 – ore 18,00;
- FI/COE, 29 giugno 2021 – ore 8,00 – ore 13,00.
La prova scritta consiste in un test di 40 domande con risposta a scelta multipla da risolvere in 60 minuti, per un punteggio massimo attribuibile di 30 punti. I candidati devono presentarsi puntualmente presso la sede, nel giorno e all’ora stabilita, nel pieno rispetto delle misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19, con un valido documento di riconoscimento, il codice fiscale e la ricevuta rilasciata dal sistema informatico al momento della compilazione on-line della domanda.
Le sedi dove si svolgeranno le prove sono così suddivise: Calabria – Fondazione mediterranea Terina onlus; Campania – Mostra d’Oltremare; Lazio – Nuova Fiera di Roma; Emilia Romagna – Bologna Fiere; Puglia/Basilicata – Fiera del Levante; Sardegna – Fiera di Cagliari; Sicilia – Centro Le Ciminiere e Centro Commerciale Fiera del Sud.
INFO EVENTUALE RICORSO – Le recenti modifiche al bando rendono possibile un ricorso al TAR. Il prestigioso Studio Abbamonte mette a disposizione la propria professionalità per il ricorso, clicca qui per ulteriori info.