venerdì, 4 Ottobre 2024

Come Entrare nella Polizia Municipale: tutte le informazioni

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Prima di sapere come entrare nella Polizia Municipale o Locale, di seguito saranno presentate  tutte le informazioni utili riguardo questo argomento.

In particolare vedremo:

  • Cosa può fare la polizia locale?
  • Quante ore lavora un vigile urbano?
  • Quanto guadagna un agente di polizia municipale?
  • Come entrare nella polizia municipale
  • Polizia locale: requisiti

COSA PUÒ FARE LA POLIZIA LOCALE?

Il Corpo di Polizia Municipale è noto anche come Polizia Locale o ancora Vigile Urbano. Dal punto di vista di competenze e mansioni, però, non rientrano solo il controllo e la gestione del traffico urbano e le conseguenti sanzioni amministrative.

fonte: flickr

Gli agenti di polizia municipale devono prima di tutto garantire la tutela e la sicurezza del Comune in cui operano. Inoltre, cosa che non è nota a molti, la Polizia Locale si può anche affiancare alle forze dell’ordine per i seguenti compiti:

  • polizia giudiziaria;
  • polizia amministrativa;
  • polizia stradale.

QUANTE ORE LAVORA UN VIGILE URBANO?

Per quanto riguarda l’orario lavorativo di un vigile urbano, dal 2019 il CCNL ha disposto la riduzione dell’orario di lavoro. Fino al 2019 venivano svolte 36 ore di lavoro settimanali, distribuite in turni che andavano dal lunedì al sabato dove il primo turno aveva inizio dalle 7:30 alle 13:30, mentre il secondo turno dalle 13:30-19:30. Dal 2019, invece, le ore complessive sono state ridotte a 35.

QUANTO GUADAGNA UN AGENTE DI POLIZIA LOCALE?

Come accade anche per la Polizia di Stato e per l’Arma dei Carabinieri, lo stipendio per un agente di polizia locale cambia in base alle competenze, ai ruoli e al Comune di loro competenza.

Si può prendere come esempio un agente semplice di polizia locale, con anzianità massima di tre anni. Come contratto, questo ruolo rientra nella categoria C1 ed è previsto uno stipendio mensile di 1.683,17€ lordi. A questi 20.198,15€ annuali, va aggiunta la tredicesima.

Passando ad un contratto di livello C2, l’agente riceve mensilmente un compenso che ammonta a 1.723€ lordi, ossia 20.679,86€ annui. Per un agente scelto, invece, il cui livello contrattuale è C3, si parla di 21.256,22€ lordi annui, 1.771€ al mese. Per un assistente scelto della polizia municipale. quindi di livello C5, si parla di 1.894€ mensili (22.738,92€ l’anno).

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Più si sale di gerarchia, più ovviamente lo stipendio aumenta. Nel livello contrattuale D, dove è richiesta la laurea per accedervi, si trova prima di tutto il vice ispettore. Per questo ruolo si parla di uno stipendio mensile di 1.831€, quindi 21.976,71€ lordi annui.

Per gli Ispettori, livello contrattuale D2, a retribuzione mensile ammonta a 1.921€ (23.053,49€ annui). Passando ad un livello D3, Vice Commissario, lo stipendio sale a 2.105€ mensili, quindi 25.269,34€ lordi all’anno.

Arrivati ai Comandanti della Polizia Municipale, D5, si parla di 27.524,86€ lordi annui, quindi un compenso mensile di 2.293€. Infine, per il ruolo di Dirigente, si parla di uno stipendio mensile di  2.452€, quindi circa 29.426,32€ all’anno.

COME ENTRARE NELLA POLIZIA MUNICIPALE

Come per la Polizia di Stato e i Carabinieri, anche per entrare nella Polizia Municipale è necessario superare un concorso ad esami. Il bando di concorso viene emesso dal Comune e reso noto nella Gazzetta Ufficiale, serie IV concorsi e selezioni.

Una volta chiuse le iscrizioni, i candidati dovranno sostenere le prove d’esame. Dal momento che la procedura concorsuale e le disposizioni cambiano da Comune a Comune, le tipologie d’esame possono variare da bando a bando. Come accade per tutte le altre forze armate, anche gli aspiranti candidati ad agenti di polizia municipale dovranno sottoporsi ad una prova psico-fisica, così da accertare la loro attitudine a svolgere le varie mansioni.

Sempre tenendo conto alle selezioni nazionali, anche nel caso della Polizia Municipale sono previste una prova scritta e una prova orale. Riguardo alla tipologia di ogni singolo esame, agli argomenti sui cui verteranno e i punteggi, ciò cambierà in base alle informazioni contenute nel bando.

POLIZIA LOCALE: REQUISITI

Come accade in ogni procedura concorsuale pubblica, che sia riguardante le forze dell’ordine o meno, sono richiesti dei requisiti per l’accesso. Nel caso della Polizia Municipale, i candidati devono possedere i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • età compresa fra i 18 e i 40 anni;
  • diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne penali;
  • idoneità fisica e possesso dei requisiti psicologici obbligatori per il porto d’armi;
  • possesso della patente di tipo B.

In caso di concorsi riguardanti Comuni grandi, Città Metropolitane o Capoluoghi, è richiesta la conoscenza della lingua inglese. Sempre in base alla grandezza dell’ente, è possibile che venga richiesta anche la patente di tipo B.

Per ulteriori informazioni sui concorsi inerenti le forze armate vi consigliamo di monitorare costantemente la sezione dedicata presente sul nostro sito. Per visualizzarla basta cliccare qui.

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