martedì, 23 Aprile 2024

Concorsi Guardia di Finanza 2018, Bando Pubblico per Tenenti

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Indetto bando di concorso per il reclutamento di Tenenti nel Corpo della Guardia di Finanza.

 

  • Concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 Tenenti in servizio permanente effettivo del ruolo tecnico-logistico-amministrativo del Corpo della Guardia di finanza, per l’anno 2017.

Dei posti disponibili:

  1. a) uno è riservato agli Ufficiali in ferma prefissata, con almeno diciotto mesi di servizio nel Corpo della guardia di finanza. Tale posto è assegnato alla specialità amministrazione;
  2. b) nove sono destinati agli altri cittadini italiani, in possesso di specifici requisiti, che sono ripartiti tra le seguenti specialità: tre per amministrazione, tre per telematica, tre per sanità.

 

Possono partecipare al concorso gli ufficiali in ferma prefissata in congedo, ovvero cancellati dal ruolo, che:

– alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, abbiano prestato servizio senza demerito nel Corpo della guardia di finanza per almeno diciotto mesi, compreso il periodo di formazione;

– alla data del 1° gennaio 2017, non abbiano superato il giorno di compimento del trentaquattresimo anno di età e, quindi, siano nati in data non antecedente al 1° gennaio 1983;

– non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inattitudine al volo o alla navigazione;

– non siano imputati, non siano stati condannati, né abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;

– non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia;

– abbiano mantenuto il possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria. A tal fine, il Corpo della guardia di finanza accerta, d’ufficio, l’irreprensibilità del comportamento del candidato in rapporto alle funzioni proprie del grado da rivestire. Sono causa di esclusione dall’arruolamento anche l’esito positivo agli accertamenti diagnostici, la guida in stato di ebbrezza costituente reato, l’uso o la detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope a scopo non terapeutico, anche se saltuari, occasionali o risalenti;

– diploma di laurea ovvero di laurea specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente, richiesto per la specialità per cui concorrono.

Possono partecipare al concorso i militari del Corpo appartenenti ai ruoli ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, che:

– alla data del 1° gennaio 2017 non abbiano superato il giorno del compimento del quarantacinquesimo anno di età e, quindi, siano nati in data non antecedente al 1° gennaio 1972;

– non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inattitudine al volo o alla navigazione;

– non siano imputati, non siano stati condannati, né abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;

– abbiano riportato nell’ultimo biennio la qualifica finale non inferiore a “superiore alla media” o giudizio equivalente;

– non siano stati dichiarati non idonei all’avanzamento ovvero, se dichiarati non idonei all’avanzamento, abbiano successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno cinque anni dalla dichiarazione di non idoneità;

– non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia;

– non abbiano riportato, nell’ultimo biennio, sanzioni disciplinari più gravi della consegna;

– non siano sottoposti a un procedimento disciplinare di corpo da cui possa derivare l’irrogazione di una sanzione più grave della consegna, a un procedimento disciplinare di stato o a un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 17 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale;

– non siano sospesi dal servizio o non siano in aspettativa;

– diploma di laurea ovvero di laurea specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente, richiesto per la specialità per cui concorrono, per la specialità sanità devono, altresì, essere iscritti all’albo dei medici-chirurghi.

 

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che:

– alla data del 1° gennaio 2017, non abbiano superato il giorno di compimento del trentacinquesimo anno di età e, quindi, siano nati in data non antecedente al 1° gennaio 1982;

– siano in possesso dei diritti civili e politici;

– non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inattitudine al volo o alla navigazione;

– non siano imputati, non siano stati condannati, né abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;

– non siano stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano rinunciato a tale status, ai sensi dell’articolo 636, comma 3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;

– non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia;

– siano in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria. A tal fine, il Corpo della guardia di finanza accerta, d’ufficio, l’irreprensibilità del comportamento del candidato in rapporto alle funzioni proprie del grado da rivestire. Sono causa di esclusione dall’arruolamento anche l’esito positivo agli accertamenti diagnostici, la guida in stato di ebbrezza costituente reato, l’uso o la detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope a scopo non terapeutico, anche se saltuari, occasionali o risalenti;

– diploma di laurea ovvero di laurea specialistica o di laurea magistrale o titolo equipollente, richiesto per la specialità per cui concorrono, per la specialità sanità devono, altresì, essere iscritti all’albo dei medici-chirurghi.

 

La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante procedura telematica disponibile sul portale della Guardia di Finanza, entro trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ Serie Speciale, ovvero entro il 18 gennaio 2018.

Per ulteriori informazioni cliccate qua.

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