Grazie alla nuova legge sulla ricollocazione di soggetti che hanno perso il posto di lavoro per la crisi economica sono disponibili nuovi incentivi per le aziende che vogliono proprio assumere questi soggetti.
Tra le varie strade disponibili c’è:
- Contribuzione integrativa, nel caso in cui si vogliono assumere disoccupati con 35 anni di contributi già versati o in disoccupazione ordinaria anche con requisiti ridotti e in mobilità (anche in deroga); mentre restano esclusi dall’incentivo i lavoratori in difficoltà che continuano ad avere un rapporto con il proprio datore di lavoro. L’ azienda è tenuta ad assumere i lavoratori con un inquadramento retributivo inferiore di almeno il 20% di quello precedente.
- Incentivi contributivi, che riconosce al lavoratore una contribuzione figurativa integrativa che sarà disponibile fino alla data del pensionamento e che risulta dalla differenza tra il contributo accreditato per la vecchia mansione e il contributo obbligatorio e la nuova.
- Incentivi per assunzioni di over 50, previsti per chi assume lavoratori in disoccupazione e che hanno più di cinquanta anni.
- Incentivi contributivi, grazie ai quali il datore di lavoro paga il 10% del contributo a proprio carico.