mercoledì, 24 Aprile 2024

Concorsi: 365 posti al Ministero della Giustizia

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Indetto concorso per esami, di  365 posti al Ministero di Grazia e Giustizia. Possono partecipare i cittadini italiani che non sono incorsi in sanzioni disciplinari, che intendono esercitare la professione di Magistrato Ordinario e che sono in possesso del seguente titolo di studio:

–          diploma di laurea in giurisprudenza conseguito, al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni e del diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legali previste dall’articolo 16 del decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398, e successive modifiche;

 

–          laurea in giurisprudenza, al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, che hanno conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche;

 

–          laurea in giurisprudenza a seguito di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, che hanno conseguito il diploma di specializzazione in una disciplina giuridica, al termine di un corso di studi della durata non inferiore a due anni presso le scuole di specializzazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162;

inoltre possono partecipare:

–          magistrati amministrativi e contabili;

 

–          procuratori dello Stato che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;

 

–          dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti all’area C, con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica, in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza ;

 

–          appartenenti al personale universitario di ruolo docente di materie giuridiche in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza;

 

–          dipendenti, con qualifica dirigenziale o appartenenti alla ex area direttiva, della pubblica amministrazione, degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali, con almeno cinque anni di anzianità e con diploma di laurea in giurisprudenza;

 

–          abilitati all’esercizio della professione forense;

 

–          coloro i quali hanno svolto le funzioni di magistrato onorario (giudice di pace, giudice onorario di tribunale, vice procuratore onorario, giudice onorario aggregato) per almeno sei anni senza demerito, senza essere stati revocati e che non sono incorsi in sanzioni disciplinari.

 

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata esclusivamente per via telematica, entro il 9 dicembre 2013.

Per ulteriori informazioni visitare la pagina dedicata ai concorsi del sito “Ministero della Giustizia”.

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